Sigla di restriction fragment length polymorphism, variazione della lunghezza dei frammenti di restrizione del DNA che si evidenzia con un enzima di restrizione e una sonda appropriata. Le variazioni del [...] peso molecolare dei frammenti di DNA sono rilevate con southern blotting (➔ blotting). Talvolta una mutazione che determina un difetto genetico altera anche un sito di restrizione: il cambiamento a livello nucleotidico dalla tripletta GAG (guanina, ...
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RNasi H
Elisabetta Ullu
Enzima che digerisce l’elica di RNA in un ibrido RNA/DNA. L’RNasi H (ribonucleasi H) non ha specificità nei confronti della sequenza da digerire e si trova in tutti gli organismi, [...] sia Procarioti sia Eucarioti, e anche nei retrovirus. Questi enzimi funzionano nel processo di duplicazione del DNA e digeriscono l’RNA primer che deve essere rimosso per completare la sintesi di nuove molecole di DNA.
→ RNA. Piccoli RNA ...
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biologia R. diretta (direct repeat) Presenza in due o più copie nella stessa molecola di DNA di sequenze di nucleotidi identiche e disposte con uguale orientamento, anche se non necessariamente adiacenti; [...] sequenza di nucleotidi sono situate una in fila all’altra nella molecola di DNA si parla di r. in serie (tandem repeat); quando due copie della stessa sequenza di DNA sono ripetute in direzione opposta nella stessa molecola si ha una r. invertita ...
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In microbiologia, la funzione enzimatica, presente nel batteriofago lambda, che permette l’integrazione del DNA con quello del cromosoma batterico in un sito di riconoscimento specifico. Oltre a permettere [...] la lisogenia, determina l’inserzione e la trasmissione del fattore F (fertility; ➔ episoma; pilus) ...
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trasposizione
Loredana Verdone
Fenomeno mediante il quale una sequenza genica si sposta all’interno di uno stesso filamento di DNA o da un filamento a un altro. Fu Barbara McClintock negli anni Quaranta [...] quale lo scambio non implica il coinvolgimento di tratti di DNA omologhi. La capacità degli elementi trasponibili di spostarsi da inserimento casuale ed ex novo in un tratto di DNA. Alcuni elementi trasponibili replicano se stessi prima dello ...
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Transgenico
Elisabetta Mattei
Si definiscono organismi transgenici quegli organismi in cui un gene estraneo è presente in tutte le cellule, inclusa la linea germinale, e può quindi essere trasmesso [...] J.W. Gordon e F.H. Ruddle in un articolo scientifico che dimostrava la possibilità di integrare stabilmente materiale genetico estraneo nel DNA di un embrione di topo. Da quel momento in poi si è assistito a un rapido sviluppo riguardo all'uso della ...
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Biologia
La parte terminale del cromosoma.
Negli anni 1930 B. MacClintock e H.J. Muller, studiando indipendentemente organismi diversi, osservarono che le parti terminali dei cromosomi avevano un ruolo [...] un enzima, la telomerasi, è capace di allungare i t. senza avere a disposizione uno stampo di DNA precostituito, stampo necessario invece alla DNA polimerasi. La telomerasi è una proteina a cui è associata una molecola di RNA costituita da adenine e ...
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mutazioni puntiformi
Andrea Levi
Sostituzione di una base con un’altra durante la sintesi o la riparazione del DNA. Mutazioni di tale tipo possono avere un effetto sulla fisiologia della cellula se [...] che eliminano e correggono eventuali errori. Nel caso delle cellule somatiche la funzione principale della fedeltà nella replicazione del DNA è quella di prevenire l’insorgenza di tumori. E in effetti appare improbabile che, con la bassa frequenza di ...
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NUCLEOPROTEIDI (XXV, p. 18; App. II, 11, p. 424)
Alessandro BALLIO
Un enorme numero di studî sperimentali è stato svolto nell'ultimo ventennio sui n. e in modo particolare sugli acidi nucleici, che dei [...] di 1. Il valore del rapporto di dissimmetria è caratteristico della specie, e non del tessuto (per una stessa specie), dal quale il DNA è estratto e corrisponde, per esempio, nell'uomo a 1,53, in Escherichia coli K-12 a 1,00, nel bacillo tubercolare ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] e praticamente priva di errori. Invece una popolazione con α = 1 risulta, per esempio, dalla sintesi casuale di molecole di RNA o DNA. È semplice calcolare il contenuto di informazione ℑk di una data sequenza ℑk e l'entropia di informazione H di una ...
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DNA
〈di-ènne-a〉 s. m. – 1. In biochimica, sigla dell’ingl. De(s)oxyriboNucleic Acid, usata molto spesso anche in Italia in luogo dell’equivalente sigla ital. ADN. Per i virus a DNA, v. desossivirus. DNA complementare o c-DNA: DNA a filamento...
impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....