Morte
Antonio Fantoni
Adriano Favole
La fine della vita
La morte è al contempo un evento biologico e un evento sociale. Da un punto di vista biologico è un fatto naturale e inevitabile, tuttavia il [...] la possibilità di rimuovere, senza danni per i tessuti vicini, una cellula quando diventa nociva, per esempio se il suo DNA è stato danneggiato seriamente, o se quella cellula rappresenta uno stadio superato in un processo di sviluppo. La vita quindi ...
Leggi Tutto
Le immagini della vita intrauterina
Eugenio Maggi
Vincenzo De Prosperi
Antonio Pachì
La rappresentazione della vita intrauterina è senza dubbio la più affascinante delle procedure diagnostiche per [...] ). Indicazioni per il ricorso alla villocentesi sono anomalie cromosomiche o malattie diagnosticabili con lo studio del DNA (autosomiche dominanti e recessive, legate al cromosoma X), malattie infettive, accertamento di paternità. La procedura viene ...
Leggi Tutto
Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] di mummie peruviane di 1000 anni fa mediante l'estrazione, l'amplificazione e la sequenziazione di un segmento di DNA caratteristico del bacillo di Koch, documentando così la presenza della tubercolosi nell'America precolombiana; con tecniche di ...
Leggi Tutto
PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] sulla funzione riproduttiva che ha la sua primaria sede nel nucleo cellulare. A proposito del nucleo cellulare e del suo DNA, non può far meraviglia che vi sia una p. direttamente e primariamente legata ad alterazioni, ereditabili o no, del genoma ...
Leggi Tutto
Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] ex novo (epigenesi) e l'uovo contiene istruzioni preformate sia nel nucleo sia nel citoplasma. Nel nucleo è presente il DNA del genoma, il citoplasma dell'uovo e dei blastomeri non è isotropo ma contiene molecole dell'informazione (o determinanti ...
Leggi Tutto
La c. è la scienza della cosmesi. Il termine cosmesi deriva dalle parole greche kósmos (ordine, ornamento) e kósmesis (l'adornare) e indica, nella sua accezione più ampia, i trattamenti e le tecniche di [...] ). Questi fattori determinano gravi danni cellulari: lipoperossidazione delle membrane, ossidazione delle basi del DNA, aumentata attività delle metalloproteinasi (collagenasi, gelatinasi), con incremento della degradazione delle fibre collagene ...
Leggi Tutto
fecondazione
Aldo Fasolo
L'incontro dello spermatozoo e dell'uovo crea un nuovo organismo
La fecondazione consiste nella fusione di due cellule, maschile e femminile, specializzate per la riproduzione: [...] dormiente, improvvisamente si sveglia. Il consumo di ossigeno aumenta e inizia la sintesi di nuove proteine, usando gli RNA (DNA e RNA), messaggeri, anch'essi dormienti, che erano stati accumulati durante la maturazione dell'uovo. Seguirà, dopo un ...
Leggi Tutto
Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] capacità di riparazione del danno a livello molecolare (per es. sintesi di nuove proteine danneggiate e riparazione del DNA), cellulare (per es. rigenerazione del tessuto) o funzionale (per es. l'attivazione di circuiti nervosi accessori). Molto ...
Leggi Tutto
Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] of fetal hemoglobin). Le cause della HPFH sono varie e complesse, ma possono includere delezioni di sequenze di DNA che interessano regioni di controllo e anche mutazioni nel promotore della γ-globina.
Emoglobinopatie per difetti qualitativi
Le ...
Leggi Tutto
Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] ed è dovuta anzitutto alle mutazioni, cambiamenti qualitativi che avvengono a caso nella molecola del DNA (Deoxyribonucleic acid, acido desossiribonucleico). Negli organismi a riproduzione sessuata, la variabilità può essere incrementata mediante ...
Leggi Tutto
DNA
〈di-ènne-a〉 s. m. – 1. In biochimica, sigla dell’ingl. De(s)oxyriboNucleic Acid, usata molto spesso anche in Italia in luogo dell’equivalente sigla ital. ADN. Per i virus a DNA, v. desossivirus. DNA complementare o c-DNA: DNA a filamento...
impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....