Una classificazione ideale degli a. dovrebbe essere basata sui meccanismi biochimici di azione dei vari composti, ma poiché questi in molti casi non sono stati chiariti, si possono classificare soltanto [...] genericamente in due parti: l'intercinesi, periodo in cui avvengono le più importanti sintesi nucleari, compresa la duplicazione del DNA, e durante il quale non sono identificabili i cromosomi; la mitosi, periodo durante il quale i cromosomi sono ben ...
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fotorecettore UV-B
Amedeo Alpi
Recettore per la radiazione ultravioletta UV-B. Il 7% ca. della radiazione elettromagnetica emessa dal sole è rappresentata dalla componente ultravioletta compresa tra [...] che, per un processo fotochimico, genera dimeri di ciclobutano-pirimidina e di pirimidina-pirimidinone che impediscono la normale attività delle DNA e RNA polimerasi. L’esistenza di un recettore per gli UV-B è stata a lungo discussa, sostenendo che ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] . Gli elementi di controllo sono stati identificati nei primi anni 1950 da B. McClintock.
Elemento intensificatore (enhancer)
Sequenza di DNA virale, che aumenta l’efficienza della trascrizione e può funzionare situata sia a monte sia a valle del ...
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Sostanza formata da una base purinica (adenina o guanina) o pirimidinica (citosina, uracile o timina) e da D-ribosio, uniti da legame glicosidico. Dal legame del r. all’acido fosforico mediante legame [...] Enzima delle ossidoreduttasi, che catalizza a partire dai corrispondenti nucleosidi difosfati (NDP) la formazione dei dessosinucleosidi difosfati (dNDP), precursori dei desossinucleosidi trifosfati (dNTP) del DNA (➔ tioredossina). ...
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Chimica statunitense (n. Washington 1964). Laureata al Pomona College, ha conseguito il dottorato alla Harvard University, effettuando studi sui ribozimi. Docente presso l'Università della California a [...] dell’ingegneria genetica. Con questo efficace metodo di editing del genoma, in grado di tagliare con estrema precisione sequenze di DNA di animali, piante e microrganismi, ha contribuito ad aprire nuove strade per la cura di molte malattie. Nel 2020 ...
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Western blot
Vito Antonio Vetrugno
Metodica biochimica utile a individuare una proteina in un dato campione di omogenato tessutale o estratto cellulare. Il metodo, detto anche immunoblot, è stato messo [...] coniato anni prima da Edwin Southern – della tecnica Southern blot di utilizzo in biologia molecolare per l’identificazione del DNA. L’identificazione dell’RNA era stata chiamata sempre per analogia di nome Northern blotting. Il Western blot prevede ...
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Schatz, Gottfried. – Biochimico austriaco (Strem 1936 - Basilea 2015). Dopo aver conseguito il Ph.D. in chimica e biochimica all’Univ. di Graz (1961), ottenne un incarico come prof. alla Cornell Univ. [...] Science and Technology Council (2000-03). Ha chiarito il meccanismo della biogenesi dei mitocondri e contribuito alla scoperta del DNA mitocondriale. Ha ricevuto numerosi premi, tra i quali la Wilson Medal dell’American Society of Cell Biology (2000 ...
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Operazione (detta anche transmetilazione) mediante la quale si introducono in un composto uno o più gruppi metilici −CH3. È largamente usata nell’industria chimica per la preparazione di numerosi composti [...] C e G indica il legame fosfodiesterico fra nucleotidi adiacenti e 59 e 39 sono le estremità del doppio filamento di DNA antiparallelo (➔ nucleici, acidi). Isole CpG, ossia tratti di genoma di 1-2 kilobasi di lunghezza, nei quali le sequenze CpG sono ...
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Biochimico inglese (Rendcomb, Gloucestershire, 1918 - Cambridge 2013). Laureatosi nel 1943 all'università di Cambridge, vi proseguì i suoi primi studi sperimentali sul metabolismo amminoacidico e la determinazione [...] è stato conferito nel 1958 il premio Nobel per la chimica. Negli anni seguenti, S. si è dedicato attivamente allo studio del DNA, tanto da mettere a punto un metodo di identificazione rapida della sequenza dei nucleotidi all'interno della molecola di ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] .
La comprensione delle dinamiche genetico-molecolari della vita è di fatto iniziata con la delucidazione della struttura 'a doppia elica' del DNA, ottenuta nel 1953 da James D. Watson e Francis H.C. Crick, a cui è seguita le decifrazione del codice ...
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DNA
〈di-ènne-a〉 s. m. – 1. In biochimica, sigla dell’ingl. De(s)oxyriboNucleic Acid, usata molto spesso anche in Italia in luogo dell’equivalente sigla ital. ADN. Per i virus a DNA, v. desossivirus. DNA complementare o c-DNA: DNA a filamento...
impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....