trascrittoma
Serenella Salinari
Termine, analogo a genoma e proteoma, che indica l’espressione dei geni negli RNA messaggeri (mRNA) di un intero organismo o di un particolare organo, tessuto o cellula [...] ’uomo, si è rilevata l’esistenza, in una cellula, di ca. 180.000 molecole di RNA, derivanti dalla trascrizione di ca. il 60% del DNA, di cui ca. la metà consiste in RNA non codificante, che cioè non serve a produrre proteine e che deriva da zone di ...
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protocellula
Termine che indica la prima struttura vivente dotata di acidi nucleici e proteine, circondata da una membrana di lipidi, isolata selettivamente dall’esterno e capace di autoreplicarsi. Per [...] come potevano essersi evolute le cellule odierne. Nel nostro mondo, il mondo a DNA, i genomi formati da DNA si replicano tramite enzimi costituiti da proteine e il DNA fornisce l’informazione per la sintesi delle proteine stesse. Un sistema vivente ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] -performance nanocatalysts for single-step hydrogenations, in Accounts of chemical research, 2003, 36, pp. 20-30.
J.D. Watson, A. Berry, DNA: The secret of life, New York 2003 (trad. it. Milano 2004).
J.D. Badjic, V. Balzani, A. Credi, S. Silvi, J ...
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Biologia
In biologia molecolare, regolazione della fine della trascrizione dell’RNAm, coinvolta nel controllo dell’espressione di alcuni operoni batterici. L’a. è ben conosciuta nella trascrizione dell’operone [...] Se nella cellula la quantità di triptofano è sufficiente, la trascrizione si arresta in corrispondenza di un tratto di DNA, chiamato attenuatore, producendo un frammento molto piccolo di RNAm che non codifica tutti i geni necessari alla sintesi del ...
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genoma mitocondriale
Antonio Pizzuti
Molecola circolare a doppia elica di 16.569 bp, asimmetrica in composizione di basi (catena pesante ricca in guanina e citosina e catena leggera ricca in adenina [...] all’interno dei mitocondri: due geni per gli RNA ribosomiali 12S e 16S e 22 geni per i tRNA mitocondriali. Il DNA mitocondriale (mtDNA) di un individuo è ereditato quasi esclusivamente dalla madre. Una madre trasmette i propri genomi mitocondriali ai ...
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tautomeria delle basi
Loredana Verdone
Proprietà di alcuni composti di esistere sotto due o più forme molecolari, reali o ipotetiche, in equilibrio tra loro. Il termine tautomeria è stato usato in passato [...] es., può appaiarsi con la citosina. Questo appaiamento anormale potrebbe essere stabilizzato durante la replicazione della molecola di DNA facendo sì che la molecola neoformata possa avere una guanina (appaiata alla citosina) al posto della adenina ...
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batteriofago
Mariarita De Felice
Virus che infetta i batteri. Normalmente viene detto semplicemente fago e come tutti i virus è un parassita endocellulare obbligato, ossia può riprodursi soltanto all’interno [...] semplici e asimmetriche sia geometrie complesse e regolari. Un fago contiene una piccolissima quantità di materiale genetico, costituito da DNA a doppio o singolo filamento o da RNA anch’esso a doppio o singolo filamento. L’acido nucleico virale è ...
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codice istonico
Nicoletta Landsberger
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Ipotesi formulata nel 2000 da David Allis e Brian Strahl secondo cui le specifiche combinazioni delle modificazioni post-traduzionali [...] avviene sulle code degli istoni, ovvero su quelle porzioni delle proteine istoniche che prendono minor contatto con il DNA e avvengono su specifici residui amminoacidici. Talvolta lo stesso residuo può essere soggetto a diversi tipi di modificazione ...
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segmentazione
Giuseppina Barsacchi
Suddivisione dell’uovo fecondato in tante cellule progressivamente più piccole (i blastomeri), nella prima fase dello sviluppo animale. Tale processo in molti animali [...] , la cui cavità interna è detta blastocele. La segmentazione comporta cicli cellulari molto brevi, in cui la replicazione del DNA e la mitosi – seguita dalla divisione cellulare – si succedono ripetutamente l’un l’altra senza intervalli che rendano ...
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epigenesi
Saverio Forestiero
Concetto posto al centro del dibattito storico sulla generazione e l’embriogenesi iniziato nella seconda metà del XVII sec. e durato fino alla fine del XVIII. Alla teoria [...] parte lo sviluppo embrionale, situazioni in cui si hanno effetti epigenetici dovuti a variazione dello stato di metilazione del DNA sono la trascrizione (per la maggior parte dei geni il controllo più importante è il controllo della trascrizione, che ...
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DNA
〈di-ènne-a〉 s. m. – 1. In biochimica, sigla dell’ingl. De(s)oxyriboNucleic Acid, usata molto spesso anche in Italia in luogo dell’equivalente sigla ital. ADN. Per i virus a DNA, v. desossivirus. DNA complementare o c-DNA: DNA a filamento...
impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....