divisione cellulare
Antonino Forabosco
Processo attraverso il quale, al termine del ciclo cellulare, una cellula si scinde in due o più cellule figlie. È un processo che ha una diversa complessità nelle [...] prime è molto semplice e consiste in una scissione diretta o binaria della cellula dopo la duplicazione del suo DNA. I cromosomi originati da questa duplicazione vanno ad aderire alla parete interna della membrana cellulare in punti vicini, sebbene ...
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Base eterociclica purinica,
La suadeamminazione è catalizzata dalla guaninadeamminasi secondo lo schema: guanina +H2O → xantina +NH3.
La g. legata al ribosio con legame β-N-glicosidico forma il nucleoside [...] e pirimidinici la cui disposizione ordinata in triplette determina il codice genetico. Nella struttura a doppio filamento del DNA, questo nucleoside contribuisce a rendere complementare l’intera struttura stabilendo 3 legami deboli tra un atomo di ...
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Chimico (Blackpool 1932 - Vancouver 2000). Prof. di biochimica e biologia molecolare all'univ. della Columbia Britannica dal 1970, responsabile scientifico della rete di Centri di eccellenza operanti nel [...] di oligonucleotidi sintetici mutati elaborò una procedura che consente di alterare specifiche sequenze nucleotidiche del DNA, che determinano cambiamenti prevedibili nelle sequenze amminoacidiche della proteina codificata dal gene mutato. Il metodo ...
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astronomia R. equatoriale di un corpo celeste è lo scostamento dalla forma sferica che esso può presentare nelle regioni equatoriali, o per azione di marea da parte di altri corpi vicini, o per effetto [...] r. cromosomico, il r. di un sito (denominato puff) lungo un cromosoma gigante. È dovuto allo srotolamento della molecola di DNA nel punto in cui i geni sono trascritti. geologia R. dei terreni In geotecnica, fenomeno per cui un terreno che consolida ...
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sinaptinemale, complesso Struttura proteica che mantiene uniti i due cromosomi omologhi durante la profase della prima divisione meiotica. È costituito da filamenti paralleli (sinaptinemi), osservabili [...] . Alle strutture laterali della scala sono associati i cromatidi di ciascun cromosoma omologo, strettamente uniti tra loro e con il DNA che si estende verso l’esterno in una serie di anse. Ciascun elemento laterale costituisce pertanto l’asse di un ...
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HERSHEY, Alfred Day
Luciana Fratini
Biologo americano, nato a Owosso, Michigan, il 4 dicembre 1908. Si laureò nel 1934 al Michigan State College. Fino al 1950 fu professore alla Washington University [...] 1969 il premio Nobel per la fisiologia o la medicina, insieme con S. Luria e M. Delbrück. È autore di un capitolo The injection of DNA into cells by phage, in Phage and origin of molecular biology, a cura di J. Cairns, J.S. Stent e J.D. Watson (Cold ...
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gene proneurale
Gene che presiede alla duplicazione, differenziazione e migrazione delle cellule nervose (neuroni e glia) durante le fasi precoci dello sviluppo. I geni proneurali agiscono codificando [...] -eliche separate da un anello che mediano la dimerizzazione e la cui regione basale adiacente è necessaria per legare il DNA. I geni proneurali, durante la fase embrionale, all’interno dell’ectoderma danno inizio allo sviluppo delle linee neuronali e ...
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Microbiologo (Port Hastings, Canada, 1909 - Londra 1972). Nel 1934 entrò nel gruppo di ricerca del Rockefeller institute for medical research. È stato preside del dipartimento di microbiologia al New York [...] T. Avery e a M. McCarty, la scoperta della funzione del DNA nella trasformazione degli pneumococchi. Con questi esperimenti ha fornito la prima del fatto che i geni sono costituiti da DNA. Scoprì l'azione antigenica dei polisaccaridi di conigli ...
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Chimico (Buckinghamshire 1942 - Nottinghamshire 2018). Specializzatosi in chimica organica all'univ. di Cambridge (1963), si è trasferito negli USA per lavorare al Salk Institute di San Diego (1966-69), [...] dove ha collaborato con S. Brenner. Tornato in Gran Bretagna si è dedicato allo studio della genetica e del DNA umano presso i laboratorî di biologia molecolare del Medical Research council di Cambridge (1989). Nominato direttore del Wellcome Trust ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] D., ZUBAY, G. (1995) Origins of Life, 25, 61-81.
WITTUNG, P., NIELSEN, P.E., BUCHARDT, O., EGHOLM, M., NORDÉN, B. (1994) DNA-like double helix formed by peptide nucleic acido Nature, 368, 561-563.
YAMAGISHI, A (1985) J. Amer. Chem. Soc., 107, 732-734 ...
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DNA
〈di-ènne-a〉 s. m. – 1. In biochimica, sigla dell’ingl. De(s)oxyriboNucleic Acid, usata molto spesso anche in Italia in luogo dell’equivalente sigla ital. ADN. Per i virus a DNA, v. desossivirus. DNA complementare o c-DNA: DNA a filamento...
impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....