dogma centrale
Dogma della biologia molecolare, secondo cui l’informazione genetica fluisce dal DNA all’RNA e alle proteine, ma non può andare in direzione inversa. Fu proposto nel 1958 da Francis Crick, [...] però limitata ai virus, ma avviene anche in altri organismi: gli elementi noti come retrotrasposoni, per es., sono sequenze di DNA che si replicano con la mediazione dell’RNA che producono e che viene retrotrascritto. Più di recente, si è sostenuta l ...
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provirus
Retrovirus (ossia virus che possiede un genoma a RNA) integratosi nel DNA di una cellula infettata. Una volta che il provirus si è integrato, la cellula prosegue il suo ciclo cellulare e, duplicandosi, [...] nel genoma della cellula eucariote con un processo simile a quello dei trasposoni. Una volta integrato, prende il nome di DNA provirale o provirus. Il provirus può trascrivere un nuovo RNA che funge sia da RNA messaggero per la sintesi delle proteine ...
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mappa genetica
Nicoletta Rossi
Rappresentazione delle posizioni relative dei geni su una molecola di DNA; la disposizione è tale che tramite la m. g. è possibile calcolare la distanza genetica tra i [...]
Le mappe fisiche
La mappatura fisica, che usa le tecniche di biologia molecolare per esaminare direttamente le molecole di DNA, localizza la precisa posizione delle sequenze geniche sul cromosoma e determina le distanze delle une dalle altre. Verso ...
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terapìa gènica Trattamento che consiste nel sostituire un gene difettoso dal punto di vista funzionale con uno normale. La base tecnica della t.g. consiste nell'introduzione di geni, precedentemente inseriti [...] uso è quella genica somatica (fig.) che non riguarda la linea germinale, ma che è capace di modificare direttamente il DNA genico dei tessuti colpiti dalla patologia, cioè delle cellule dove la proteina prodotta dai geni mutati è inattiva o dannosa ...
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sequènza nucleotìdica In biologia molecolare, la successione ordinata di nucleotidi del DNA. Ogni nucleotide è formato da una molecola di desossiribosio, un gruppo fosfato e una base azotata. In partic., [...] a determinare la s.n. specifica dell'informazione genetica. Con s.n. di consenso si indica una s.n. ideale del DNA in cui ciascuna posizione è occupata dalla base che si trova più frequentemente quando sono paragonate molte s.n. realmente presenti ...
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Biologia
Processo che genera in una cellula diploide o parzialmente diploide nuovi geni o combinazioni cromosomiche che non si trovano in queste cellule o nei loro progenitori. La r. permette di ottenere [...] RecBCD. Una volta che si è formata una estremità 3′−OH libera, la proteina RecA è in grado di legarsi al DNA a singolo filamento e catalizza l’invasione della doppia elica opposta spiazzando uno dei filamenti preesistenti (fig. 2). Successivamente ha ...
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In genetica, detto di un gene, o di una sequenza di DNA, appartenente a un gruppo di sequenze omologhe all’interno della stessa specie; per es., i due geni che codificano la α-globina umana sono paraloghi. [...] In una famiglia di sequenze di DNA con più di 2 membri possono tuttavia essere identificati differenti gradi di omologia. Per es., benché tutti i 38 geni Hox umani siano chiaramente correlati e quindi possano essere considerati p., una maggiore ...
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Biologia
Sequenze d’i. (IS, insertion sequence) Sequenze di basi di DNA in grado di trasferirsi da una posizione all’altra del genoma batterico. L’i. di una o più basi nella sequenza normale del DNA si [...] verifica in seguito a mutazione. Le IS determinano l’inattività del gene che si riattiva con la loro rimozione; si trovano anche alle due estremità degli elementi genetici trasponibili, come i trasposoni.
Tecnica
Guadagno ...
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Sigla di polymerase chain reaction («reazione a catena della polimerasi»), metodologia utilizzata per ottenere quantità che ammontano a μg di copie di segmenti specifici di DNA o di RNA, partendo da quantità [...] e microbiologiche e gli studi di filogenesi molecolare.
Descrizione della tecnica
Il materiale di partenza della PCR è il DNA contenente la sequenza che deve essere amplificata. I due filamenti della doppia elica dell’acido nucleico che servono da ...
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Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] Diagnostic Assay), che consentono di analizzare contemporaneamente i campioni di 500 persone per 106 mutazioni in 7 geni-malattia. La tecnica dei DNA-chip è in grado di fissare 16.000 nucleotidi su un'area di 1,5 cm². Questo numero è all'incirca 25 ...
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DNA
〈di-ènne-a〉 s. m. – 1. In biochimica, sigla dell’ingl. De(s)oxyriboNucleic Acid, usata molto spesso anche in Italia in luogo dell’equivalente sigla ital. ADN. Per i virus a DNA, v. desossivirus. DNA complementare o c-DNA: DNA a filamento...
impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....