SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] . Nella sua opera artistica, che gli valse numerosi riconoscimenti, fu influenzato sia dalla scuola macchiaiola sia da quella divisionista. Ufficiale del corpo militare della Croce rossa italiana, morì a Firenze l’11 marzo 1944 sotto un bombardamento ...
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Pittore (Volpedo 1868 - ivi 1907). A Milano, dove studiò all'accademia di Brera, fu influenzato dalla Scapigliatura e da D. Ranzoni; a Bergamo fu allievo di C. Tallone e a Firenze (1893-95) frequentò S. [...] realismo sociale e a B. Lepage, divenne noto con Fienile (esposto a Milano nel 1894) dove sperimentò la tecnica divisionista, suggestionato da A. Morbelli; aderì poi al Simbolismo, influenzato da G. Previati (Lo specchio della vita, 1895-98). Attento ...
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Pittore italiano (Vercelli 1883 - Roma 1963). Studiò a Ginevra con L. Gaud; nel 1906 fu professore di nudo in quell'accademia. Vinse svariati premî, partecipò alle biennali e alle triennali di Milano. [...] Le sue convinzioni politiche e i suoi principî morali lo resero un isolato durante il periodo fascista. Dipinse vasti quadri di forte contenuto sociale (La guerra, Calvario della madre, Il vitello d'oro) usando la tecnica divisionista. ...
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MORBELLI, Angelo
Rossella Canuti
MORBELLI, Angelo. – Nacque il 18 luglio 1853 ad Alessandria da Giovanni, agiato proprietario di terreni vinicoli a La Colma nei dintorni di Rosignano, nel Monferrato, [...] come d’abitudine, a schizzi e foto.
Dal 1912 Morbelli iniziò a scrivere, in forma di diario privato, La via crucis del divisionismo (Archivi, 1969, pp. 142-154), nella cui redazione fu impegnato fino al 1919 (A. M., 1982, p. 62). Già Previati, tra il ...
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GAGLIARDO, Alberto Helios
Roberto Massetti
, Nacque a Genova il 14 apr. 1893 da Angelo, di professione orafo, e Luigia Pozzo. Nel 1909 si iscrisse alla classe di pittura di T.S. Quinzio presso l'Accademia [...] Genova, VI (1963), 18, p. 29; A.H. G. pittore incisore (catal.), a cura di V. Rocchiero, Genova 1967; V. Rocchiero, Maestri divisionisti in Liguria, Genova 1971, pp. 9 s., 16 s., 25, 38 s.; 1911/1925. Genova, cultura di una città (catal.), a cura di ...
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SEURAT, Georges-Pierre
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Parigi il 2 dicembre 1859, ivi morto il 29 marzo 1891. Fu allievo di H. Lehmann alla scuola di belle arti. Attraverso una rigorosa disciplina [...] base scientifica nelle esperienze del fisico Chevreul, e dispone in zone luminose piccole macchie colorate secondo il metodo divisionista (pointillisme).
Opere principali: La Grande Jatte (museo di Chicago, 1885), Le Chahut (L'Aia 1887), La Parade ...
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Pittore (Portogruaro 1885 - Cerro Laveno 1947). Si dedicò fin da giovanissimo a studî musicali. A Milano, dal 1901, frequentò l'ambiente artistico che ruotava intorno alla rivista Poesia, cominciando a [...] nel 1910 il Manifesto dei pittori futuristi, tuttavia fino al 1912 le sue opere risentono ancora della poetica divisionista e simbolista (La rivolta, 1911, L'Aia, Gemeentemuseum; Case+luce+cielo, 1912, Basilea, Kunstmuseum). Prevalsero poi i suoi ...
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Pittore (Saint-Thomas, Antille, 1830 - Parigi 1903). Tra i principali esponenti dell'impressionismo, ebbe un ruolo primario nell'organizzazione della prima mostra del movimento tenutasi nel 1874 a Parigi, [...] lo strumento necessario d'approccio e di costruzione del quadro. Dopo il 1885 condivide con i neo-impressionisti la tecnica divisionista e la ricerca di un'unità compositiva attraverso il colore. Negli ultimi anni, i paesaggi, ripresi dalla finestra ...
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JOHANSEN, Viggo
Pittore, nato a Copenaghen il 3 gennaio 1851. Allievo dal 1868 al 1875 dell'Accademia di belle arti, intraprese nel 1882, 1884 e 1885 alcuni viaggi, soprattutto in Olanda e a Parigi ove [...] vita famigliare. In questi, come nei paesaggi, si rivela seguace del plein-air, usando a volte anche una tecnica divisionista. I suoi ritratti sono caratterizzati da una stretta aderenza ai modelli. Le sue opere più importanti sono a Copenaghen e ...
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DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] alcune collettive presso la Famiglia artistica nel 1910 e nel 1911 e alla mostra di Arte libera del 1911, passò dal divisionismo a quella che egli stesso definì "astrazione" (cfr. Crispolti, 1971, p. 84). Le opere in cui si rivela questo cambiamento ...
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divisionista
diviṡionista s. m. e f. [der. di divisionismo] (pl. m. -i). – Pittore rappresentante o seguace del divisionismo; anche agg.: i pittori d., movimento divisionista.
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...