VALENTINIANO I imperatore
Alberto GITTI
Imperatore romano d'Occidente dal 364 al 375. Flavio Valentiniano era nato in Pannonia da un certo Graziano, di oscura famiglia, nel 321. Come il padre, entrò [...] , l'Oriente e l'Egitto, ed egli si riservò l'Illirico, l'Italia e il resto dell'Occidente; operò poi in Sirmio la divisione dell'esercito in due grandi armate, una per l'Oriente, l'altra per l'occidente, e si insediò quindi in Milano.
V. professava ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] , la condanna del dispotismo "corrotto per natura", l'elogio del "governo misto" all'inglese, una monarchia moderata fondata sulla divisione dei tre poteri in senso lockiano, che si controllano e si equilibrano reciprocamente. D'altra parte l'estrema ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] compreso all'incirca tra il 1950 e il 1975, gli studiosi dell'Africa trovarono più motivi di unione che di divisione, nonostante la varietà e la diversificazione dei loro approcci. In particolare, l'archeologia africana ha fatto enormi passi avanti ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] molti, era lo Stato liberale e quello fascista, entrambi colti nei loro aspetti deteriori e anticattolici, o ancora la divisione ‘innaturale’ tra le persone o l’ideologia materialista e via dicendo. Molto meglio, dunque, porsi sul piano più consono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] in diverse forme, nel sostegno e nell’indirizzo della ricerca svolta in strutture pubbliche. Nel clima di forte divisione ideologica degli anni postbellici, quest’ultima opzione era percepita come una minaccia per i principi di libertà della ricerca ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] Francesco, Andrea e Giorgio acquistò nel 1445 un vasto complesso di "sedimi" a Porta Vercellina che in seguito a una divisione all'interno della famiglia passò a Francesco, mentre il L. restò l'unico titolare del feudo e delle possessioni lodigiane ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] intraprendenza economica e moderatismo politico, e nell'uniformarsi rapidamente al sistema delle alleanze familiari e alla divisione-integrazione dei settori d'intervento sociale all'intemo della famiglia stessa. Il nonno del D., Agostino ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] arcivescovile genovese - che portò all'elezione del sindaco A. Podestà.
Nel febbraio 1893, raggiunto il ruolo di direttore di divisione, fu nominato prefetto dell'Aquila, dove rimase sino al 16 luglio di quell'anno, quando fu mandato a ricoprire il ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] Aosta, che aveva sostituito Graziani. Nel gennaio 1939 il M. era già in Italia, dove comandò per più di un anno una divisione a Palermo, località all'epoca poco ambita. La sua carriera, iniziata dal basso e svolta in colonia, si sarebbe conclusa allo ...
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DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] in cui ricoprì la carica di ministro generale (1500-1506) confermò semplicemente l'inevitabilità della spinta verso la divisione. Già prima della sua elezione, quando nel 1490-1500, era vicario dell'Ordine, egli aveva suscitato qualche risentimento ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
divisionismo
diviṡionismo s. m. [der. di divisione (dei colori)]. – 1. Tecnica pittorica consistente nell’accostamento di colori puri, stesi sulla tela in pennellate regolari, spesso puntiformi (di qui il sinon. puntinismo), allo scopo di...