MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] più gravi tipologie di restrizioni della concorrenza - individuate essenzialmente in accordi per la fissazione dei prezzi, per la divisione dei mercati, per la turbativa concertata di gare e appalti- ha introdotto la possibilità di un intervento più ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] Essi attribuiscono legittimità e validità a tutte le esperienze, a tutte le pratiche sociali, ritenute eguali, si oppongono alla divisione sessuale e razziale, e mirano a dare il potere (to empower, empowerment) ai gruppi sociali finora discriminati ...
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Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] passo più difficili e meno credibili le generalizzazioni. Inizialmente si riscontrava nella letteratura la tendenza a una netta divisione tra sostenitori e detrattori dell'impresa multinazionale, accusata di volta in volta: di essere uno strumento di ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] tendenze europeiste, secondo cui la federazione europea "segna una tappa nella storia: l'avvio del superamento della divisione del mondo in Stati sovrani, che si concluderà con il raggiungimento della pace perpetua, attraverso la federazione mondiale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] del rapporto tra potere spirituale e potere temporale, argomento che nel 13° sec. era affrontato e risolto definendo la divisione tra i due campi, che però si trovano riuniti nell’autorità dell’imperatore, il quale riceve dal papa la sovranità ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] la direzione generale della RAS, guidata dal padre del F., a Vienna. Il F. decise invece, inaugurando quella divisione dei ruoli familiari che poneva innanzi alle vicende storiche gli interessi della compagnia, di rimanere a Trieste per curare il ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] . 202d). Oltre alla quota parte del palazzo Buonvisi, rimasto indiviso e valutato circa 10.000 ducati, toccarono al B. nella divisione del 1520 (firmò la dichiarazione di accettazione a Lucca il 16 settembre di quell'anno) beni immobili nella città e ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] dal 1953 al 1962, all'ENI (con presidente Mattei e il B. vicepresidente) e fu sempre caratterizzato da una perfetta divisione di ruoli, esercitando il primo l'effettiva guida gestionale e imprenditoriale e fornendo il secondo idee rese più credibili ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] gli erano pervenute dalla prima moglie. Nel marzo del 1394, dieci anni dopo la morte del padre Francesco, ebbe luogo la divisione dei beni tra il G. e i fratelli, Antonio, Bartolomeo e Paolo (un quinto fratello, Roberto, era morto): a ciascuno ...
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FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] era ritornato spesso all'esame di aspetti particolari della legislazione economica toscana. Ne è un esempio il Della divisione dei beni dei contadini e di altre simili persone (Firenze 1797), opuscolo rivolto. tramite la disamina delle articolazioni ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
divisionismo
diviṡionismo s. m. [der. di divisione (dei colori)]. – 1. Tecnica pittorica consistente nell’accostamento di colori puri, stesi sulla tela in pennellate regolari, spesso puntiformi (di qui il sinon. puntinismo), allo scopo di...