MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404)
Angelo TAMBORRA
NAZIONALI Il sistema della protezione internazionale delle minoranze, così come era previsto dai varî accordi speciali richiamati dai trattati di pace [...] sovietica sui territorî turchi di Kars e Ardahan, nel corso del 1946. Altri gravi problemi di minoranze ha creato la divisione dell'India britannica nei due dominî dell'Industan e del Pakistan, problemi che hanno dato luogo a lotte sanguinose fra ...
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SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] Bernal e J. Needham, essi influenzarono le origini stesse della s. della s. in Europa.
In secondo luogo la divisione internisti/esternisti non contrappone in modo netto filosofi della scienza e scienziati da una parte, storici e sociologi dall'altra ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] : di essere la causa della irreligiosità degli italiani; di essere la causa, con la presenza dello stato ecclesiastico, della divisione politica d’Italia; di aver creato culti e devozioni poveri di valore civile e fonte di debolezza morale.
Quale ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] 'accumulazione capitalistica, della formazione cioè di un surplus che sulla traccia smithiana egli vedeva procedere con la divisione del lavoro e gli incrementi di produttività. Nel suo orientamento antiprotezionista egli si differenziava dai teorici ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] ". Le basi delle nuove leggi dovevano essere la "Proporzione fra i delitti e le pene" (VI), una nuova "Divisione dei delitti" (VIII), basata tutta e unicamente sull'"utilità comune", sul "danno della società". Esemplificava poi applicando questi ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] Altiero Spinelli, e condiviso da Leo Valiani (Quazza, G., Resistenza, cit., 300) – afferma con chiarezza che «l’antica linea di divisione fra sinistra e destra in seno all’antifascismo ha oggi perso quasi ogni significato, e la futura è a malapena ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] '), per un sistema sociale rigido (come l'ordine cetuale dell'Europa medievale e d'ancien régime, ovvero la divisione in caste del diritto indù tradizionale), per i partiti politici (il moderno Parteienstaat legato allo sviluppo della democrazia di ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] fondamentali della legislazione di questo primo periodo furono la settorialità e la specificità degli interventi (divisione dei cittadini con handicap in categorie), la 'monetizzazione' dell'handicap (assistenza quasi esclusivamente consistente in ...
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Matrimonio
Marzio Barbagli
Definizioni
'Matrimonio' è una parola di origine recente. Nella Politica Aristotele osservava che "l'unione dell'uomo e della donna non ha un nome". Ma, più in generale, noi [...] fatto che in alcune zone si usi la dote e in altre invece la ricchezza della sposa dipende dal diverso sistema di divisione del lavoro agricolo fra i due sessi, cioè dal diverso contributo dato dalle donne alla produzione agricola. Questa studiosa ha ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] principi e per la stessa Chiesa di Cristo (ff. 251-252).
La separazione tra Stato e Chiesa comporta la divisione del potere spirituale da quello temporale, entrambi derivanti direttamente da Dio, ma il principe cristiano deve essere considerato come ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
divisionismo
diviṡionismo s. m. [der. di divisione (dei colori)]. – 1. Tecnica pittorica consistente nell’accostamento di colori puri, stesi sulla tela in pennellate regolari, spesso puntiformi (di qui il sinon. puntinismo), allo scopo di...