Testamento. La diseredazione
Antonio Scarpa
TestamentoLa diseredazione
Cass., 25.5.2012, n. 8352, ha riconosciuto la validità della clausola testamentaria di diseredazione, con la quale il testatore [...] c. (ovvero a quella di cui al secondo comma dell’art 735 c.c., ove il testatore abbia operato una divisione attribuendo al legittimario una quota inferiore a quella spettantegli), l’autonomia causale della clausola di diseredazione deve poggiare sull ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lodovico Mortara
Massimo Meccarelli
La lezione di Lodovico Mortara è stata riscoperta solo in tempi relativamente recenti. Essa tuttavia appare essenziale per una più consapevole conoscenza, non solo [...] compiuta (Meccarelli 2007). Occorre in particolare passare da una concezione «meccanica» a una concezione «organica» della divisione dei poteri, in modo che si possano reciprocamente bilanciare impedendo che qualcuno di essi svolga «un predominio ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] ; tale è quella relativa alla paternità giovannea degli ultimi due gruppi di glosseconnessi all'Arbor nei quali si enunciano la divisione delle azioni ed alcune regole per l'intelligenza e l'uso dell'opera (Rossi, Per un'edizione…).
Come è noto ...
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L'usucapibilità dei beni immateriali
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., S.U., 5.3.2014, n. 5087, ha per la prima volta affrontato il problema dell’usucapibilità dell’azienda, affermando che essa, quale complesso [...] che il coerede il quale, dopo la morte del de cuius, sia rimasto nel possesso del bene ereditario, può, prima della divisione, usucapire la quota degli altri coeredi: a tal fine, lo svolgimento di trattative con gli altri coeredi per la vendita da ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] difesa dell'Osservanza e delle disposizioni del papa Eugenio IV, in particolare la bolla del 1446, che sancivano la divisione tra conventuali e osservanti, concedendo a questi ultimi il diritto a un'autonoma e distinta gerarchia.
L'opera, preceduta ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] bononiensis decretorum"). In una "additio", poi, di Giovanni d'Andrea allo Speculum del Duranti, sembra vi sia la prova di una divisione in sei libri almeno delle Cavillationes di B. (Giovanni d'Andrea, ad Speculum, l.I, partic. II "de actore", add ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] in pianura la moltiplicazione delle pecore "gentili", in montagna l'incremento dei pascoli e degli ovini, la divisione dei beni comunali e la moltiplicazione dei boschi.
Concreti problemi delle campagne venete, sollecitati dalle autorità politiche ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] paterno, giudicandolo nullo quanto all'istituzione d'erede a causa della preterizione della figlia legittima, per poi decidere una divisione dei beni allodiali tra i tre fratelli e lasciare aperta la strada a una soluzione analoga per i beni feudali ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] Istruzione, Direz. gen. istruz. sup., Fascicoli professori ordinari, III vers., b. 313; Concorsi a cattedra nelle università, bb. 1, 5; Divisione I, Commissioni libere docenze, s. 1, b. 216; A. Candian, Onoranze al prof. F. M., in Temi, XXXV (1959 ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] romanistica nel senso che il principio classico dell'accessione già conviveva, per esempio, con quello giustinianeo della possibilità di una divisione in senso orizzontale di un edificio e del dominio separato delle sue parti.
Il G. morì a Roma il 25 ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
divisionismo
diviṡionismo s. m. [der. di divisione (dei colori)]. – 1. Tecnica pittorica consistente nell’accostamento di colori puri, stesi sulla tela in pennellate regolari, spesso puntiformi (di qui il sinon. puntinismo), allo scopo di...