Classificazioni, tipologie, tassonomie
Alberto Marradi
Classificazione e tassonomia come operazioni
Analizzando le definizioni esplicite e le accezioni implicite dei termini 'classificazione' e 'tassonomia' [...] implicito in tale ricorso è la riduzione di una tassonomia. Consideriamo ad esempio una tassonomia di confessioni religiose: la prima divisione potrebbe essere fra A, credenti, e B, atei. A potrebbe poi essere diviso in AA, credenti in divinità, e AB ...
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Gruppo di composti chimici isolati da varie specie di muffe. Sono note più di 20 c., aventi un anello isoindolico idrogenato sostituito, cui è fuso un anello macrociclico.
In biologia cellulare, le c. [...] se la concentrazione di c. è elevata. L’esposizione a c. delle cellule in divisione ha permesso di dimostrare che i filamenti di actina sono necessari alla divisione della cellula (citocinesi). In presenza di c. infatti scompaiono sia la banda dei ...
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Subphylum di Protozoi Sarcomastigofori, comprendente la sola classe Opalinatea (o Opalinata) con il solo ordine Opalinida. Commensali o inquilini nell’intestino larvale o adulto degli Anfibi Anuri, talora [...] . Si diffondono per ingestione di cisti.
Per il solo genere Opalina è conosciuto un ciclo vitale di tipo diplonte. Una divisione asessuata avviene all’interno dell’intestino delle rane adulte, e una sessuata all’interno dei girini, che si infettano ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] tra loro. La trasduzione del segnale ai bersagli nucleari doveva pertanto essere già operativa nelle sue varie forme. La divisione e la proliferazione cellulare sono ancora oggi sotto il controllo di geni che si sono conservati inalterati durante l ...
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sferoplasto In biologia, struttura sferica, simile al protoplasto, che si forma in seguito alla distruzione o alla rimozione parziale della parete di una cellula posta in una soluzione isotonica o ipertonica. [...] lisozima che distrugge la parete batterica, o penicillina, antibiotico che impedisce la formazione della stessa durante la divisione cellulare. S. di cellule del comune lievito per la panificazione (➔ saccaromicete) possono fungere da ospiti per il ...
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Biologa tedesca (n. Francoforte sul Meno 1942); dopo aver lavorato al Max-Planck-Institut di Tubinga, nel 1975 si è trasferita presso il laboratorio di W. Gehring al Biozentrum di Basilea. Dal 1978 al [...] sulla biologia molecolare dello sviluppo presso l'European molecular biology laboratory (EMBL) di Heidelberg; dal 1986 dirige la divisione di biologia dello sviluppo presso il Max-Planck-Institut di Tubinga. Nel 1995 le è stato conferito il premio ...
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Biologia
Vescicola situata nel citoplasma sottostante il plasmalemma che si forma per invaginazione della membrana cellulare a seguito di interazioni ormone-recettore o virus-recettore (➔ endocitosi).
Zoologia
Corpo [...] dei Rizopodi, Flagellati e Sporozoi, costituito o da cromatina sola o associata a plastina, o esclusivamente di plastina, e in tale ultimo caso estraneo del tutto alla divisione. Negli altri casi, dall’e. possono originarsi i cromosomi e i centrioli. ...
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In microbiologia, il fenomeno con cui un batteriofago (temperato) stabilisce rapporti continuativi con l’ospite batterico senza lisi cellulare. Il ciclo dei batteriofagi temperati è detto lisogenico (o [...] del batteriofago, che prende il nome di profago, è coordinata con quella del cromosoma dell’ospite, cosicché a ogni divisione cellulare il profago è ereditato da entrambe le cellule figlie. Il profago è mantenuto all’interno del batterio o mediante ...
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Cellule staminali
Maurilio Sampaolesi
Le cellule staminali sono cellule non specializzate presenti in tutti gli organismi viventi. Diversamente da una cellula epiteliale, capace di produrre una barriera [...] osso, la cartilagine, il grasso e il tessuto connettivo e fibroso. Sempre negli stessi anni furono identificate alcune cellule in divisione in due aree del cervello di ratto. Nonostante questi dati, la maggior parte dei ricercatori non credeva che le ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] stessa o per le sue discendenti alla seconda o terza generazione. Dopo un certo tempo dall'irradiazione la divisione può riprendere il suo corso e, oltre alle conseguenze di eventuali mutazioni letali, le figure cariocinetiche possono presentare ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
divisionismo
diviṡionismo s. m. [der. di divisione (dei colori)]. – 1. Tecnica pittorica consistente nell’accostamento di colori puri, stesi sulla tela in pennellate regolari, spesso puntiformi (di qui il sinon. puntinismo), allo scopo di...