FALCONETTI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 24 luglio 1483 nel quartiere S. Spirito, gonfalone della Ferza, da Filippo di Papi e da Margherita di Giovanni di Montauto. I genitori, che [...] eredità di tutta l'azienda paterna presso la quale doveva essere già impiegato, dal momento che, all'atto della divisione, stipulato il 20 apr. 1518, egli solo è qualificato come "fornaciaio", appellativo con cui fu in seguito frequentemente chiamato ...
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GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] durate di suoni simultanei; un ulteriore problema nei volumi del G. è dato dalla sistemazione spesso scorretta delle stanghette di divisione.
Nell'Intabulatura di liuto (1561) il G. dà forma alla suite di variazioni, riunendo a gruppi di due o tre ...
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INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] 1855 chirurgo aggiunto presso l'ospedale Maggiore di Parma, il 7 dic. 1858 l'I. assunse la direzione di una divisione di chirurgia, che mantenne fino al 1897. Nel '59, abbandonati temporaneamente l'insegnamento e l'ospedale, accorse in Piemonte, ove ...
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BARONTINI, Ilio
Luciana Trentin
Nato a Cecina (Livorno) il 28 sett. 1890 da Giuseppe e da Emilia Marucci, di famiglia contadina dalle tradizioni socialiste, iscritto al partito socialista dal 1905, [...] tardi, sul campo di battaglia di Huesca, commissario politico di divisione.
Alla fine del 1938 il B., rientrato in Francia, pianura: in tutto quarantamila uomini riuniti in tredici divisioni (corrispondenti a un numero complessivo di ottanta brigate ...
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PIRONDI, Prospero
Alberto Ferraboschi
PIRONDI, Prospero. – Nacque a Pieve Modolena (Reggio nell’Emilia) il 25 giugno 1787 da Luigi e da Elisabetta Paterlini, primogenito di quattro figli.
«Educato fin [...] che combatteva in Spagna a fianco dei francesi agli ordini di Carlo Alberto, diventando chirurgo capo della divisione transalpina.
Conclusa l’esperienza spagnola e ottenuta, nel febbraio 1828, l’abilitazione all’esercizio della professione in ...
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GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] all'Inquisizione di Rimini il G. e il Sartonio, segretario del provinciale.
Il processo fece pubblicamente emergere la divisione esistente nella provincia minoritica osservante bolognese e dimostrò la falsità delle accuse proprio alla luce della loro ...
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CARAFA, Giovanni
Carla Russo
Nacque da Fabrizio, conte di Policastro, e da Beatrice Capece Alinutolo, dei principi di Ruoti. Prima dell'anno 1693 mentre era ancora vivo Antonio Carafa, duca di Traetto, [...] parte delle armi borboniche, dopo che la guerra di successione polacca si era già estesa anche alla Lombardia, il problema della divisione dei poteri tra il C. ed il viceré G. Visconti (1733-34) diede motivo di preoccupazioni al governo di Vienna. Si ...
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BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] e Antonio l'eredità paterna (Borromeo era morto nel 1422) e quella dello zio Alessandro, morto scapolo l'8 luglio 1431. Nella divisione al B. andò la casa che abitava sul Lungarno, un castello a Santa Maria Novella in Val d'Elsa, tredici poderi tra ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] (il romano fra' Paolo de' Lapi) e i quattro vicari, ai quali peraltro fu prospettata la possibilità di una divisione definitiva dell'isola in quattro vicariati, dato che la regina Maria doveva considerarsi deposta perché sposata a uno scismatico.
Ma ...
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GESUALDO, Giovanni Andrea
Raffaella De Rosa
Nacque nel 1496 a Traetto (oggi Minturno), nel golfo di Gaeta. Umanista e commentatore del Canzoniere petrarchesco, fu ammirato per l'ottima conoscenza delle [...] nel 1525, limite del circolo culturale napoletano e soprattutto anno di pubblicazione del Commento di A. Vellutello. La divisione della materia del Canzoniere in tre parti, contro la tradizionale bipartizione, operata dal Vellutello e in seguito da ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
divisionismo
diviṡionismo s. m. [der. di divisione (dei colori)]. – 1. Tecnica pittorica consistente nell’accostamento di colori puri, stesi sulla tela in pennellate regolari, spesso puntiformi (di qui il sinon. puntinismo), allo scopo di...