URSS
(Unione delle repubbliche socialiste sovietiche) Stato federale costituitosi a seguito della Rivoluzione d’ottobre, esistito dal 1922 al 1991, esteso su territori che andavano dall’Europa orientale [...] aggressione con la Germania, il cui protocollo segreto stabiliva la divisione della Polonia in due zone di influenza, una tedesca e i cui principali risultati furono il Trattato di non proliferazione nucleare (luglio 1968), nel 1972 la firma del SALT ...
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Corea
Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva [...] dal 4° sec.; si formò un’aristocrazia potente, con la divisione del popolo in caste e l’estensione della schiavitù. A metà del Nord, dopo aver rigettato il Trattato di non proliferazione nucleare, annunciò di possedere armi nucleari. Nel maggio 2009, ...
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tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] posizione, bisognava adoperare i carri, non come appoggio delle divisioni di fanteria, ma in vere e proprie armate autonome, seguite con l’urto diretto sia con il fuoco convenzionale e nucleare, là dove è possibile colpire il nemico. L’artiglieria d ...
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STRATEGIA
Vincenzo LONGO
(XXXII, p. 823).- La sua evoluzione sarà esaminata nel quadro della contemporanea evoluzione dell'arte della guerra. La strategia odierna subisce infatti in misura sempre maggiore [...] e a quelle, in via di sviluppo, della fisica nucleare. Per la vittoria è necessaria non solo la superiorità v. el-‛alamein in questa App.). In Francia si ebbe la divisione leggera meccanizzata (DLM), concepita però non come strumento di rottura, ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] della Polonia e dei paesi slavi in genere.
b) La divisione della Germania e il problema della ‛colpa' dei Tedeschi. La Europea di Difesa (1953); perseguì una politica di autonomia nucleare e militare, giungendo, con la Quinta Repubblica, a ridurre ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] cinese, cominciato nel 1965. Nel 1968 Pechino si trovava a fronteggiare circa quaranta divisioni sovietiche, vale a dire quasi un milione di uomini dotati di armamento nucleare. Il secondo fu il rapido affermarsi, nel corso degli anni sessanta, del ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] orientamenti dell’opinione pubblica – ad esempio sulla questione del nucleare –, si mostrò anche più moderno del Pci nell’ che colpì politicamente la Dc.
Anche a causa delle sue divisioni interne, il partito nel 1992 subì un grave smacco, non ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] , oppure, oggi, del calcolatore elettronico e dell'energia nucleare, non costituiscono delle ‛rivoluzioni', nel senso proprio del termine fini stessi della nostra società e il sistema dualista (divisione tra governanti e governati) che li impone, la ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] disposizione (v. Garnett, 1987); prendono atto della divisione del mondo in Stati sovrani e indipendenti; e 5-27.
Paret, P., Makers of modern strategy: from Machiavelli to nuclear age, Oxford 1986.
Pelanda, C., L'evoluzione della guerra, Milano ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] miravano a evitare il rischio di una escalation nucleare più che a vincere il conflitto contingente. Lo capitalizzazione non avrebbero un rapporto costo/efficacia adeguato. Tale divisione dei compiti non è scevra di inconvenienti e sta producendo ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...