DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] (Wadding, XIV, p. 266). Al 1480 risale il primo lavoro impegnativo del D. di cui si abbia notizia: la revisione dei Moralia super e delle disposizioni del papa Eugenio IV, in particolare la bolla del 1446, che sancivano la divisione tra conventuali e ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] Confraternita del Suffragio eretta in Tirano, ed il signor canonico d. Antonio Chinali (ibid. 1773); Della divisione di : fu così che nel 1776 pubblicò a Lugano Del furto e sua pena, lavoro nel quale, come risulterà ancora più evidente col ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] di cui rimane come testimonianza il rogito del 1482 per la divisione dei terreni tra la comunità delle monache completo sia troppo lungo, sembra opportuno ricordare alcuni dei suoi lavori. Nell'Archivio di Stato di Firenze, Conventi Soppressi, 98, ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] all’Università di Torino nel 1905, lavorò per quattro anni come procuratore legale in e le donne di quel popolo in nome del quale si amministra la giustizia. La sua visione legislatore; con violazione di quella divisione dei poteri che costituisce la ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] avvenuta, Monitore della 28a Divisione militare dell’Impero francese, nel 1799; allo stesso modo si dedicò ancora al lavoro di traduzione (I costumi de’ Germani, operetta il 24 apr. 1825.
La fortuna del suo capolavoro, tuttavia, perdurò ben oltre la ...
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Indagini sovranazionali. Eurojust
Alberto Cisterna
Indagini sovranazionaliEurojust
La scadenza del 4 giugno 2011, termine inutilmente decorso per l’adeguamento della normativa nazionale alla decisione [...] tra polizia, magistrati del pubblico ministero e giudici; ii) relativi alla divisione funzionale dei compiti tra riguardo la durata minima del mandato (quattro anni, rinnovabile dallo Stato membro d’origine), il luogo normale di lavoro (la sede di ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] di razionalizzazione assai più flessibile di quanto fosse la rigida divisione di status.
I servi che popolavano le campagne dell servitia e di derrate a vantaggio del proprietario del fondo sul quale vivevano e lavoravano. Questi obblighi di fare e di ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] fatto un nuovo indirizzo nella filosofia del diritto.
Se si eccettua l'unico suo lavoro storico, che lo impegnò assai 281, f. Giuseppe Maggiore; Dir. generale istruzione superiore, Divisione I, Professori universitari epurati (1944-46), b. 19, f ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] e diresse la costruzione del teatro di Montalcino per la locale Accademia degli Astrusi.
In questo lavoro, primo di una serie l'impianto dei progetti teatrali e soprattutto per la divisione dei palchetti, il D. si rifece alle indicazioni ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] ed il F. stesso, e proponeva una razionale divisione in sette parti della materia processuale e criminale. Venezia nel 1559 (nel relativo contratto di edizione viene ricordato un lavorodel F., Dialogus de viris illustribus Anxiani, di cui si è ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...