Competizione spermatica
Montserrat Gomendio
(Departamento de Ecologia Evolutiva, Museo Nacional de Ciencias Naturales (CSIC), Madrid, Spagna)
Quando una femmina si accoppia con molti maschi gli spermi [...] Negli insetti eusociali le regine producono prole geneticamente mista e ciò potrebbe risolversi in una più marcata divisionedellavoro, una ripartizione dei sessi più in accordo con gli interessi della regina, un'aumentata resistenza contro patogeni ...
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Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] controllo dell'espressione dei geni mitocondriali è, principalmente, affidato al genoma nucleare. Ciò che sorprende in questa 'divisionedellavoro' è il numero relativamente alto di geni nucleari, più di 100, che sono coinvolti nell' espressione di ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] secondo. È la popolazione che, concentrandosi nelle città, abituandosi a una marcata divisionedellavoro, limitando le rivendicazioni salariali, ha dovuto accomodarsi alle esigenze di unificazione dei centri di comando, di razionalizzazione dell'uso ...
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Biologia
La forma più semplice di riproduzione agamica, detta anche scissione o schizogonia. Può distinguersi in binaria, se un individuo, dividendosi, dà origine a due nuovi individui, o multipla se [...] alle proprie capacità produttive e alle proprie dotazioni di risorse (si ha allora una divisione internazionale dellavoro)
Divisione tecnica dellavoro
Scomposizione del processo produttivo in una serie di operazioni semplici affidate ciascuna a un ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] divergenza gli fornì una risposta. Egli considerava la diversificazione delle specie come il risultato di una divisionedellavoro, ritenendo che la selezione naturale favorisse la sopravvivenza delle varietà che si distinguevano maggiormente dalla ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] tipicamente umani (p. 133), specialmente per quanto riguarda l'organizzazione sociale e una collaborazione di tipo familiare, come la divisionedellavoro tra i sessi. In Homo erectus, apparso più di un milione di anni fa, può essere colto l'indizio ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] gruppo. In altre parole, è probabile che si sia sviluppata una divisionedellavoro per cui alcuni individui si specializzarono nella preparazione del cibo, altri nella fabbricazione di armi e così via, sicché diversi individui divennero depositari ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] attività nutritive delle diverse unità associate, in base a quello che può essere definito un processo di divisionedellavoro. L'ambiente interno appariva come l'elemento regolatore che consentiva la conservazione attiva di questo insieme funzionale ...
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Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...]
di Rosadele Cicchetti
La caratteristica degli animali pluricellulari è il differenziamento delle cellule e la loro divisionedellavoro, sicché le singole attività funzionali avvengono in parti differenziate dell'organismo, gli organi, costituiti da ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] della metameria. Se il sistema nervoso gangliare dei Decapodi era originariamente costituito da gangli simili, con divisionedellavoro, per acquisire solo in seguito una forma gerarchizzata, è verosimile che il ganglio, sopraesofageo, derivato dal ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...