NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] nascita di un teatro nazionale, individuando nella divisione politica e nell’occupazione straniera le principali ragioni videro la luce le Sessanta novelle popolari montalesi, frutto dellavoro di un decennio, tra raccolta sul campo e rielaborazione ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] e pubblicò il suo primo studio di diritto positivo, La divisione dei poteri e la riforma costituzionale (Venezia 1928), opera che 1943, stilò il manifesto di un Partito socialista dellavoro, ispirato a una democrazia rappresentativa a base sindacal- ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] Brusa che rinunciò in quanto già in cattedra (Ibid., Divisione Istruzione superiore, Concorsi a cattedre nelle università 1860-1896, b le sentenze di scioglimento delle Camere dellavoro e quelle di limitazione del diritto di associazione. Il L. ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] , Roma 1918, pp. 86-116), in occasione dellavoro dedicato nel 1908 da R. Saleilles sulla Revue trimestrelle o il contratto societario (art. 1697 del Codice civile), con la costituzione di un fondo sociale, la divisione dei guadagni fra i soci, l' ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] due gruppi di glosseconnessi all'Arbor nei quali si enunciano la divisione delle azioni ed alcune regole per l'intelligenza e l'uso .
Per comprendere l'importanza dellavoro compiuto da B. muovendo dall'Arbor del Bassiano, giova ripercorreme l'iter ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] Ricciardi capo della terza divisionedel ministero Giustizia, l'E. si espresse a favore dell'abolizione del privilegio del foro militare, attirandosi l'ostilità soprattutto dei militari e sostenne tali idee in un lavorodel 1814, che meritò le ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] . La critica alle teorie della rappresentanza e della divisione dei poteri (cfr., p. es. Il processo , in L'indipendenza economicaitaliana, Milano 1937.s pp. 56-65; Magistratura dellavoro, in Nuovo Digesto italiano, a cura di M. D'Amelio, VIII ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] dellavoro ministeriale il M. riuscì a condurre intensi studi giuridici. I suoi primi interessi si indirizzarono verso la filosofia del b. 313; Concorsi a cattedra nelle università, bb. 1, 5; Divisione I, Commissioni libere docenze, s. 1, b. 216; A. ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] suo parere alcun principio di diritto germanico di riconoscimento dellavoro come modo di acquisto della proprietà ma, in giustinianeo della possibilità di una divisione in senso orizzontale di un edificio e del dominio separato delle sue parti. ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] mio pensiero") e per una convinta rivalutazione dellavoro scientifico compiuto nell'arco dell'intero ventennio d. Ministero della Pubblica Istruzione, Direz. generale Istruzione Superiore, Divisione I, Fascicolo D. R; Atti parlamentari, Camera dei ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...