Giorgio Marasà
Abstract
La nuova definizione codicistica della società cooperativa, introdotta con la riforma del 2003, ribadisce che essa si differenzia dalle società di capitali, strutturalmente [...] come sovraremunerazione del prodotto apportato alla cooperativa o come sovraremunerazione della prestazione lavorativa resa in regole autonome per quanto riguarda la produzione e divisione degli utili, da regole principalmente eteronome per quanto ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina della competenza del giudice civile, esaminando in particolare: la portata del concetto; il sistema del riparto; la rilevanza della domanda giudiziale; [...] carico di lavoro all’interno dell’ufficio giudiziario, sia con riferimento ai diversi magistrati che lo compongono, sia con riferimento alla composizione monocratica o collegiale del tribunale, sia con riferimento, nel secondo caso, alla divisione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] le teorie della sovranità della legge, della divisione e del bilanciamento dei poteri, della rappresentanza politica, attraverso di proprietà privata, la cui giustificazione è individuata nel lavoro individuale: «l’uomo che impiega le sue facoltà ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] disciplina speciale esclude quella generale (art. 761 c.c., in tema di divisione; art. 1551 c.c., in tema di riporto; art. 1664 c.c i bisogni della persona e della famiglia dellavoratore qualificano, in un contesto costituzionalmente rafforzato, ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] di spoglio e di regalia, quindi al diritto del sovrano di rivendicare per sé il patrimonio accumulato tardo sec. XII in seguito alla divisione di Baviera e Sassonia e all'organizzazione questo periodo, il lavoro intrapreso per conseguire sistematicità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] esistenzialiste, il centro metafisico e assoluto del diritto: è nel valore della persona parole di Scarpelli, pazienza per un lavoro condotto punto per punto e passo ispirate al principio della grande divisione tra descrittivo e prescrittivo e alla ...
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Diniego di giurisdizione
Fabio Francario
La Corte costituzionale dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale sollevata dalla Corte di cassazione nei confronti della norma nazionale [...] alle controversie inerenti questioni attinenti al periodo del rapporto di lavoro antecedente al 30.6.1998 e sottoposte ma funzionale di giurisdizione … non esclude, anzi implica, una divisione dei vari ordini di giudici in sistemi diversi, in sistemi ...
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Dario Bevilacqua
Abstract
Le agenzie dell’Unione europea sono organismi dotati di personalità giuridica e di autonomia amministrativa e finanziaria. Sono molto diffuse in numerosi settori, ne esistono [...] l’attuazione dell’atto istitutivo, i metodi di lavoro, i risultati ottenuti, il rispetto del mandato, l’esercizio effettivo dei poteri attribuiti ’Unione che non consta di una soddisfacente divisione dei poteri istituzionali.
CONCLUSIONI
A oggi, ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] stessi anni commentava la Lombarda, ma la ipotesi di lavoro non è forse da trascurare.
In questo periodo si , come del resto le numerose altre che ne seguirono in appendice al testo del Corpus iuris civilis fino al 1621, segue la divisione in tre ...
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I rapporti Parlamento-Governo
Fabrizio Politi
Le dinamiche dei rapporti fra Parlamento e Governo registrano da alcuni decenni la crescita del ruolo dell’esecutivo con una sostanziale condizione di subalternità [...] quale osservatorio privilegiato delle modalità di funzionamento del principio di divisione dei poteri, si è posto spesso gran parte del decreto-legge) sul quale il Governo pone anche la questione di fiducia, spazzando così via il lavoro parlamentare ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...