MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] origini, le sue divisioni e classificazioni, la materia si dipana attraverso la disamina della scala musicale, lo studio degli intervalli e delle loro proporzioni, il concetto di mutazione, la teoria dei modi. Il tratto più distintivo dellavoro di M ...
Leggi Tutto
GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] 20 nov. 1541 sul Luogo, l'altezza e la divisionedel Purgatorio; il 12 nov. 1542 Sopra il XXVI del Paradiso nel luogo che comincia "non fu latente la riserve, se si tiene presente la scientificità dellavoro, così come evidente è il distacco dagli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] un'esposizione della regola serafica - la divisione in dodici capitoli corrisponde ai dodici capitoli della vita di Cristo, alla preghiera liturgica e privata e alla vita dellavoro, il quale tuttavia non deve essere assiduo al punto da estinguere ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] des lois.
Certo è che il B. dava dellavorodel Montesquieu un'interpretazione illuministico-riformatrice, ne ricavava cioè l leggi e dalla corretta amministrazione della giustizia, dalla divisione dei poteri, da un equilibrio politico assicurato ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] all'Ermitage.
La risonanza dell'appoggio del padre nei lavori per la Serenissima si ha anche nella lite (Memmo, 17543 pp. 77-84) sorta dopo la morte del D. fra la vedova e i cognati Giambattista e Gerolamo sulla divisione dell'eredità di Iacopo, che ...
Leggi Tutto
GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] produzione di formaggi e latticini riproduceva la netta divisione geografica tra aree vallive e pianura irrigua. compleanno di E. G., Milano 1938; A. Costa, Creatori dellavoro, Roma 1954, ad vocem; Centenario Cademartori 1882-1982, Lecco 1982 ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] , e quindi anche l'E., aveva partecipato alla divisione dell'asse ereditario del sen. Isaia Levi (marito di Nella Coen, sorella cui partecipavano l'IMI, Mediobanca e la Banca nazionale dellavoro. Nei primi anni Sessanta l'E. fu anche presidente ...
Leggi Tutto
FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] , Roma 1918, pp. 86-116), in occasione dellavoro dedicato nel 1908 da R. Saleilles sulla Revue trimestrelle o il contratto societario (art. 1697 del Codice civile), con la costituzione di un fondo sociale, la divisione dei guadagni fra i soci, l' ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] relazione, in cui sono illustrati il contenuto e i caratteri dellavoro, inedito, del G., cfr. B. Croce, Pagine sparse, Bari 1960, e schiarimenti filosofici, ibid. 1952, pp. 51-53; Sulla divisione delle arti, in Terze pagine sparse, ibid. 1955, I, ...
Leggi Tutto
FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] fine di garantire una gestione con minori spese e un alleggerimento dellavoro della direzione generale.
La stima e la fiducia dell'intera guidata dal padre del F., a Vienna. Il F. decise invece, inaugurando quella divisione dei ruoli familiari che ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...