GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] cardinali avevano proceduto alla scelta dei consultori e alla predisposizione di una bozza di divisione delle materie del codice. L'organizzazione dellavoro fu gestita da questi consultori e da collaboratori distribuiti in due commissioni di circa ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] poggia la narrazione è fornito dalla tradizionale divisione della storia del mondo in sei età: alla prima ed per una visione in chiave "moderna" del pensiero di A. sul lavoro, v. G. Barbieri, Le forze dellavoro e della produzione nella "Summa" di ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] la giunta costituita all'uopo, aprì le sedute con un discorso programmatico nel quale espose i criteri dei lavori: divisionedel territorio italiano in 12 circoscrizioni omogenee, raccolta di scritti già editi e di notizie desunte da autorità locali ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] punto più alto del suo cammino artistico e insieme il vertice della sua carriera (già un anno dopo l'inizio dellavoro veniva eletto Nello stesso tempo non sacrificò completamente l'unità alla divisione in zone - ché uno stesso cielo si apre anche ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] e capofamiglia dispotico, irascibile e violento, sfruttatore dellavoro dei figli, coinvolti nell’officina calcografica fin dalla excellent Italian artist», propugnando una vera e propria divisione tra fautori dell’architettura greca e romana, come ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] memoria", conservando quel sapere che "con acerbissima fatica s'acquista".
Il lavoro, per il quale il C. si lamentava di non aver trovato (Fontanini, Zeno, Liruti), suggerite in parte dalla divisionedel dialogo in sette giornate, cioè in base a quel ...
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MONDADORI, Arnoldo
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, il 2 nov. 1889, terzogenito di Domenico Secondo e di Ermenegilda Cugola.
Il padre, «piccolo artigiano tuttofare» [...] la direzione amministrativa a Verona e quindi ad Arona. La divisione delle varie sedi rendeva più difficile il controllo da parte del M. e la continuazione dellavoro editoriale. Successivamente gli stabilimenti di Verona vennero requisiti dal ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] Milano da tempo ed era ben noto per i suoi lavori storici, introdusse Antonio negli ambienti intellettuali della città. Egli dunque di riforma: la divisionedel popolo dal clero nel pubblico culto; l’insufficiente educazione del clero; la disunione ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] sempre a Madrid, era entrato nello Stato maggiore della 4a divisione dell’esercito repubblicano, allora comandata da Juan Modesto; dal dopo l’altro, tutti i successivi segretari della Camera dellavoro della città, in ottobre Spano (che pure a ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] IX di Danimarca all'inizio del marzo 1424 a Cracovia, il C. espose il suo progetto di divisionedel Regno di Boemia. Poi . Vat. lat. 12.123, c. 290). In tutto quel periodo lavorò instancabilmente per la pace, conclusa poi il 10 agosto, tra il papa, ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...