Modernità
David Frisby
Introduzione
Sebbene il concetto di 'modernità' abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del XIX secolo, lo studio delle caratteristiche, della [...] morale della modernità nel contesto delle società basate su una divisionedellavoro avanzata e delle sue forme anormali. Col progredire della divisione specializzata dellavoro l'individuo acquista un'importanza crescente; la coscienza collettiva ...
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Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] coesione di una classe, la coscienza della cooperazione di diverse imprese dello stesso settore o di settori differenti (divisionedellavoro tra le aziende), l'idea dell'interesse comune derivante da tale contesto e della necessità dell'accordo fra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] società che arricchisce con il rendere sempre meno autosufficienti i suoi membri. Una volta affermatasi la divisionedellavoro, ciascuno con il proprio lavoro si procura una parte minima dei mezzi per vivere. L’uomo – ecco la ‘filosofia’ della quale ...
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Interazionismo simbolico
Margherita Ciacci
Introduzione
L'interazionismo simbolico è un orientamento teorico affermatosi nell'ambito della sociologia e della psicologia sociale, soprattutto negli Stati [...] attuano per costruire i propri ruoli, distanziandosi così dalle prescrizioni normative manifeste derivate da una divisionedellavoro rigidamente strutturata.
Agli sviluppi di questo tipo di analisi va ascritto il recente tentativo di spostare ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] nel modo migliore, nel senso di limitare al massimo le risorse necessarie. L’ingegnerizzazione delle procedure e la divisionedellavoro sono il parametro di valutazione dell’efficienza. Tale modello concettualmente riferito all’impresa fordista ...
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Lutto
Lucio Pinkus
Claudia Mattalucci
Il termine lutto (derivato dalla radice del verbo latino lugeo, "piangere") designa a un tempo la situazione di chi ha perduto una persona amata, il lento e doloroso [...] Dai casi etnografici che in precedenza abbiamo preso in considerazione appare che spesso i riti del lutto comportano una precisa divisionedellavoro religioso tra individui di sesso maschile e femminile: le donne merina si gettano lamentandosi sul ...
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Scambio sociale
Peter M. Blau
Introduzione
Gli scambi reciproci tra individui non sono circoscritti alle transazioni economiche e ai mercati; lo scambio sociale è piuttosto un fenomeno onnipresente: [...] motivato degli individui, sviluppano proprietà che esercitano un'influenza autonoma sui rapporti e sui comportamenti individuali. La divisionedellavoro all'interno di una comunità, ad esempio, non è prodotta dalle decisioni aggregate dei singoli ...
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Sistemi, teoria dei
Francesco Pardi
Introduzione
Il termine sistema rientra negli usi tradizionali sia del linguaggio ordinario che di quello di molte discipline, quali la matematica e la filosofia. [...] in tal modo decrescere il disordine e con ciò conducono la società verso stati di organizzazione e differenziazione. La divisionedellavoro non è altro che la forma assunta dalla solidarietà, e cioè dall'ordine sociale, in una fase avanzata dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] intenzionale di due o più soggetti» (Forme della cooperazione, 2004, p. 14). A ben considerare, è il fatto della divisionedellavoro a conferire alle azioni economiche lo status di azioni comuni. In tal senso, un’economia di mercato che – come noto ...
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Maniere
Stephen Mennell
Il concetto di maniere nella cultura europea
Il termine italiano 'maniere' ha dei corrispettivi in tutte le altre principali lingue europee: manners in inglese, moeurs in francese, [...] in una rete di interdipendenza sempre più complessa. La formazione dello Stato si intreccia alla divisionedellavoro, allo sviluppo del commercio, all'urbanizzazione, all'uso della moneta e di apparati amministrativi, alla crescita demografica in ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...