Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] il ruolo della borghesia. Per utilizzare le nuove possibilità offerte dalla tecnologia e dalla divisionedellavoro "i primi imprenditori avevano bisogno di una forma di lavoro diversa dai tradizionali modelli di schiavitù. Avevano bisogno di ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] simile situazione fu ben presto superata soprattutto in quelle regioni dove era possibile una più intensa attività di scambi. La divisionedellavoro non si manifestò più soltanto fra città e campagna, ma anche fra città e città. Fuori d'Italia il ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] attività nutritive delle diverse unità associate, in base a quello che può essere definito un processo di divisionedellavoro. L'ambiente interno appariva come l'elemento regolatore che consentiva la conservazione attiva di questo insieme funzionale ...
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Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] . Ci sembra utile esaminare le tre questioni separatamente.
Partecipazione agli utili e produttività dellavoro
Adam Smith individuò nella divisionedellavoro - determinata dall'ampliamento dei mercati di sblocco - la fonte dalla quale trae origine ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] nelle società moderne, altamente differenziate, permane la necessità di un sistema di norme comuni che regolino la complessa divisionedellavoro e promuovano la solidarietà all'interno dell'organizzazione sociale. Se alle norme e ai valori è sempre ...
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Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] (v. Bourdieu e Passeron, 1970). All'interno della famiglia, inoltre, si va verificando un lento ma progressivo mutamento della divisionedellavoro tra uomini e donne, che influenza la trasmissione di valori e progetti di vita legati al genere.
Gran ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] di tendenza: rende di nuovo conveniente il ricorso all'industria a domicilio e nei piccoli laboratori, con una nuova divisionedellavoro fra grandi e piccole imprese (v. Landes, 1965). La città comunque, non più la campagna, è il luogo della ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] che a sua volta si collegava al formarsi di comunità stanziali, alle prime forme di organizzazione sociale e divisionedellavoro, a progressi tecnici quali l’invenzione della falce, dell’aratro e della macina. La rivoluzione neolitica prendeva avvio ...
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Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] gli scambi e servizi in cui si articola la divisionedellavoro sociale, ma serve fondamentalmente a situare la presenza dell Su di ciò non ci soffermeremo a lungo, anche perché è un lavoro che è stato già fatto, e bene, fin dagli anni Settanta, in ...
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Instabilità sociali
Mario Aldo Toscano
Il 21° sec. eredita le sue instabilità dalla storia recente e dalla storia passata. La storia è anche la fonte per definirle. L’instabilità, che l’osservazione [...] senza che complessivamente essi abbiano mutato la loro posizione nella divisionedellavoro internazionale. Gli aiuti internazionali non sono aumentati in maniera significativa e del resto neppure gli impegni solennemente presi in diverse circostanze ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...