ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] stagione di accelerare il processo di posa in opera con una sorta di catena di montaggio. La nuova divisionedellavoro e la parziale continuità dell'impresa resero possibili anche processi di qualificazione - ben leggibili sugli edifici stessi - di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] per il sollevamento dei carichi pesanti, problemi comuni a tutti i cantieri navali.
Al di là della tradizionale divisionedellavoro fra capomastro e apprendista, si delineò una serie di livelli intermedi di responsabilità, per esempio il 'proto', il ...
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Pesca e caccia in laguna
Hannelore Zug Tucci
"Piscare et aucellare"
È innegabile che nel periodo qui considerato l'alimentazione dei centri lagunari sia ancora largamente debitrice alle risorse spontanee [...] di loro membri, i quali operavano a beneficio di tutti. Questa divisionedellavoro era stata realizzata a Malamocco dalla vecchia comunità, già prima della traslazione del vescovato dalla sede originaria a Chioggia. L'aqua adiacente a quella di ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] di produzione e da un diverso tipo di proprietà, anche se il loro motore è costituito dal processo della divisionedellavoro; e ognuna di tali formazioni nasce dalla dissoluzione e dal superamento di quella che la precede. Questo processo ha ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] di comportamenti devianti, ma offrono anzi a questi vie alternative per esprimersi. Essi costruiscono simboli, riti, modalità di divisionedellavoro tra i membri della società, determinano i tempi e i modi, assegnano valori specifici ai luoghi. Nel ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] dalla necessità di mantenere un processo produttivo fluido in presenza di alti costi fissi, ricorrono a una netta divisionedellavoro in senso sia orizzontale che verticale (ovvero fra chi pensa e chi esegue). Nelle fabbriche giapponesi, almeno nei ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] , la famiglia assolve svariate funzioni: disciplinare gli istinti sessuali, provvedere alla socializzazione dei bambini, organizzare la divisionedellavoro tra i sessi. Altre istituzioni parentali - ad esempio i gruppi di discendenza o le regole ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] 1846) Marx ed Engels avevano asserito che "la prima divisionedellavoro è quella tra uomo e donna per la procreazione dei figli". Se la divisionedellavoro è fonte di alienazione e fondamento del potere dell'uomo sull'uomo, ci si potrebbe attendere ...
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Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] e la logica della razionalità limitata. Da ciò discende che per raggiungere obiettivi complessi non è sufficiente la divisionedellavoro. Occorre anche che nelle organizzazioni esistano delle decisioni già programmate e disponibili, in modo che le ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] in parte. La peculiarità della carica di Oldenburg segnò una nuova divisionedellavoro: mentre Tycho, Galilei, Peiresc e Kepler dovevano dedicare molto del loro tempo ad appianare spinose dispute e disaccordi, corrispondendo privatamente con ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...