Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] strumenti di analisi e di critica della società, e quindi del monopolio del sapere in una società divisa in classi e con una netta divisione fra lavoro manuale e lavoro intellettuale, svolgono una funzione insostituibile, e pertanto è compito della ...
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Professioni
Gian Paolo Prandstraller
di Gian Paolo Prandstraller
Professioni
sommario: 1. Introduzione. 2. L'economia e la scienza negli anni novanta: l'avvento dellavoro professionale nei processi [...] indicato da Magali Sarfatti Larson: v., 1977) o della nascita di un terzo principio, una 'terza logica', nella divisionedellavoro (differente da quella che domina nel mercato e nella burocrazia), come ipotizzato da Eliot Freidson (v., 2001). È ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] dello spillo
Un grande economista inglese vissuto nel secolo 18°, Adam Smith, descrive gli effetti positivi della divisionedellavoro prendendo come esempio la produzione di uno spillo. Un artigiano, facendo tutto da solo, impiegherebbe un anno ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] categorie, classi professionali e sindacati, i quali, sfruttando la crescente specializzazione delle funzioni imposta dalla moderna divisionedellavoro, minacciavano di mettere in pericolo il funzionamento e l’unità dello Stato. Lo «Stato sindacale ...
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bisogni
Concetto che designa in generale uno stato di privazione che può riguardare la sfera fisica o quella dell’interiorità. Vi sono quindi b. corporei o materiali (per es., la nutrizione, il sonno, [...] a ribadirne la natura storica, ossia la sua dipendenza dalla tradizione, dal grado di cultura e così via. Lo sviluppo della divisionedellavoro e della produttività crea la ricchezza e la molteplicità dei b.; è però sempre in seguito alla ...
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ricerca
ricérca [Atto ed effetto del ricercare "cercare di nuovo"] [LSF] (a) Indagine sistematica, condotta con le metodologie proprie dei diversi campi delle scienze fisiche, contraddistinta dal carattere [...] o di discipline affini, che svolgono insieme una determinata indagine scientifica, resa rapida ed efficace da un'appropriata divisionedellavoro. ◆ [LSF] Programma di r.: l'insieme degli obiettivi (e dei metodi per conseguirli) di una r. proposta da ...
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dirigente
Persona dotata di autonomia decisionale, che fa parte della direzione di un’organizzazione (un’impresa pubblica o privata oppure una parte di essa) e opera al fine di promuovere, coordinare [...] o di una unità organizzativa, come per es. una funzione o una divisione. Ciascun d. può essere alle dipendenze di un altro d. (è di recesso, pena la sua inefficacia. In mercati dellavoro più flessibili di quello italiano, tali regole meno garantiste ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] ripartiti in tre grandi gruppi: Pigmei orientali dell'Ituri; Pigmei centrali e Pigmei occidentali del Gabon. Questi gruppi praticano una netta divisionedellavoro in base al sesso. Le donne sono incaricate della raccolta di piante selvatiche, mentre ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] di tipo statale caratterizzata da una fase di pre-urbanizzazione e dall'affermazione di un potere centrale, con una divisionedellavoro che prevedeva corporazioni, con classi sociali e una casta di nobili. Dopo l'ultimo Ogiso vi fu un periodo ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] principali e quelle invece secondarie, a cominciare dagli ornati vegetali: indice di una sicura divisionedellavoro. Nella produzione più tarda del caposcuola volterrano, il Pittore di Esione, si fanno strada innovazioni affini a quelle osservate ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...