Società contadine
Werner Rösener
Introduzione
La ricerca sulla struttura e sull'evoluzione delle società contadine ha conosciuto un impetuoso sviluppo negli ultimi decenni. La cultura contadina è stata [...] forma di vita irrimediabilmente perduta, codesti autori credevano di poter scoprire nel mondo del villaggio valori e norme di , e terminava il suo ciclo con la morte dei genitori e la divisione del podere tra gli eredi.Il modello della famiglia ...
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Intervista
Roberto Fideli e Alberto Marradi
Definizioni di intervista
di Roberto Fideli
L'intervista è lo strumento di raccolta delle informazioni più diffuso nelle scienze sociali: secondo alcune stime [...] se si usano dei gadgets) invitando l'intervistato a scegliere solo fra quelle.
La divisione dell'insieme delle voci p. 337); e) per sfiducia nella capacità dei sondaggi di indirizzare le decisioni dei pubblici poteri (v. Sharp e Frankel, 1983, p. ...
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Età
Jean S. La Fontaine
Introduzione
Il ciclo di vita
Il processo di crescita e invecchiamento è un fenomeno universale. Uno dei dati biologici fondamentali, comune a tutte le società, è che la vita [...] età per l'organizzazione sociale
La divisione per gradi di età e (v., 1978) sostengono che l'eguaglianza formale dei membri di una stessa classe d'età maschera il di cui dispongono i giovani e i poteri rituali e politici che vengono acquisiti solo ...
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Professioni
Willem Tousijn
di Willem Tousijn
Professioni
Introduzione
Nel linguaggio corrente il termine italiano 'professione', così come il suo equivalente francese, viene usato assai spesso in [...] cui siano passate tutte le professioni. Già recepita da uno dei più accreditati e diffusi manuali di sociologia del lavoro degli anni assunto una posizione dominante nella divisione del lavoro al punto da poter operare in condizioni di autonomia ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] borghesia di ampliare i suoi poteri, mentre i signori della questo primo capitalismo, la linea principale dei traffici si sposta dal Mediterraneo, e corre e nei piccoli laboratori, con una nuova divisione del lavoro fra grandi e piccole imprese ( ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] del Novecento. Nell'apparente indifferenza dei luoghi passano infatti potenti linee -nazione, la nascita di una nuova divisione internazionale del lavoro (v. Boltanski e solo della concentrazione di nuovi poteri direzionali, economici e finanziari, ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] 'aspetto più appariscente dei comportamenti collettivi organizzati. Al punto che, spesso, le divisioni e le lotte attori, sia in rapporto agli altri, sia in rapporto ai poteri centrali, sia infine in rapporto a possibili pericoli venuti dall'esterno ...
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Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] di assicurarsi un certo grado di partecipazione dei cittadini - e ciò tanto più, quanto un certo tempo vi è anche la divisione della società in classi sociali - viene è talmente incanalata e guidata da poteri autocratici da essere posta al servizio ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] non esclusivamente attraverso una divisione del lavoro sempre più un governo rafforzato nei suoi poteri di intervento nell'economia e diretta (non si dimentichi che Henry Ford fu uno dei nemici del New Deal), ma perché formavano una cornice ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] Uniti, il tasso di diffusione nell'arco della vita dei disturbi d'ansia (esclusa l'ansia generalizzata) variava dal ha dato luogo a una specie di divisione tra chi si occupa del corpo e timore reverenziale per i suoi poteri e il suo sapere, che ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...