Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] dell’autorità dottrinale dei fedeli51, infine al rinnovato dibattito intorno all’autorità e ai poteri nella Chiesa52. stesso motivo di contrasto e di divisione con la massa dei ‘sommersi’, riproducendo una divisione di fatto che già aveva segnato ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] religione dei Greci e dei Romani
Le divinità dei Greci e dei Romani, pur essendo immortali e dotate di poteri superiori, di un animale.
Che differenza c'è tra Sunniti e Sciiti?
La divisione tra Sunniti (da Sunnah, "tradizione") e Sciiti (da Shi'a, ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] agosto affidò al B., assistito dall'abate Giordano dei SS. Nazario e Celso di Verona e dall ; e il 1º novembre gli dava ampi poteri di riformare i due monasteri di S. Scolastica debeat fieri pro instante divisione Romane ecclesie decidenda" (edizione ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] , Ilario Altobelli, elaborò le effemeridi per giungere alla divisione più esatta delle case astrologiche fino ad allora ottenuta, coloro che "presumono di poter giudicare la prosperità delle più grandi repubbliche o dei principi" fornendo così un ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] la riforma delle Chiese. A tale scopo gli furono conferiti pieni poteri (Reg. Vat. 353, cc. 147-170v, 27rv; cfr. il C. espose il suo progetto di divisione del Regno di Boemia. Poi tornò in Ungheria insieme con il re dei Romani. Con lui fu il 30 marzo ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] ordinato, anche a causa della sua triplice divisione avvenuta dopo la dispersione dei monaci farfensi nell'898 in seguito all' base principale per la ricostruzione dei rapporti politici, economici e sociali tra i poteri e le istituzioni locali. ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] genn. 1527 divenne camerlengo del Collegio dei cardinali, succedendo a Scaramuccia Trivulzio. Pare possibile stabilire se la divisione in dieci libri e G. Alberigo, Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa universale. Testi e ricerche di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] della città, carica che gli garantiva ampi poteri. Il 5 dicembre successivo poi il D papa, di rispettarne la divisione interna in deputazioni, di non (1967), pp. 226 ss.; R. Sabbadini, La scoperta dei codici latini e greci nei secc. XIV e XV, Firenze ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] i corsi di diritto canonico, spesso ospite dei duchi di Milano, legati ai Gonzaga nel febbraio 1483, proponendo di assumere poteri legatizi sull'operato della lega in tutta i figli laici, procedette alla divisione del Marchesato riservando il titolo e ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] istituto per case economiche; dalla "divisione sanitaria", destinata ad assicurare ai giugno 1874 lo nominò sostituto della Segreteria dei brevi e il 7 luglio 1877 lo chiamò lotta mortale" ingaggiata dai due poteri negli ultimi ottant'anni, ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...