Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] indipendenza rispetto agli altri poteri dello Stato e rispetto moneta indica sia il multiplo, come nelle designazioni dei testoni papali detti t. giulio e t. paolo sociale risalente al Medioevo e fondata sulla divisione della società in ordini: al t. ...
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Economia
D. industriale In geografia economica, area ad alta intensità industriale, prevalentemente costituita da imprese di piccole e medie dimensioni, caratterizzate da una tendenza all’integrazione [...] divisione tecnico-sociale del lavoro, territorialità dello sviluppo. Secondo l’economista inglese, nell’ambito dei , come USA e Gran Bretagna, il d. gode di ampi poteri decisionali. In Italia è stato istituito, nel quadro della riorganizzazione degli ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] leggi e codici, esercizio di poteri amministrativi e giurisdizionali, stipulazione di che, applicando il criterio di divisione del lavoro e producendo in serie di ambedue (e per indefinita dispersione dei negozi e per disarmata genericità della norma ...
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FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO
Carla Rabitti Bedogni
In ambito finanziario, vengono così definiti i fondi mobiliari costituiti dalla raccolta di fondi di singoli risparmiatori, la cui gestione è demandata [...] 'efficace e corretta gestione dei soggetti controllati rispondono anche i particolari poteri d'intervento attribuiti alla patrimonio. Da qui la divisione della primitiva categoria in due subtipologie, e cioè quella dei fondi obbligazionari misti, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] da una crescente partecipazione “dialettica” degli operai e dei tecnici ai poteri decisionali, fin qui riservati a ristretti gruppi d’ distretto, grazie alla specializzazione produttiva comune, alla divisione del lavoro tra le diverse imprese, all’ ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] , del Tesoro o della banca centrale per conto dei pubblici poteri, che hanno un evidente interesse a non turbare disciplina autonomamente le due fattispecie, né può dirsi che tale divisione non abbia più sostanziale rilevanza per il disposto di cui ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] quando si tratta di stabilire le modalità di divisione di una collettività in collegi elettorali minori. In un indirizzo di massima per tutta quanta l'attività dei pubblici poteri.In tal modo il principio di eguaglianza sostanziale giustifica ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] condotto all'alienazione dei lavoratori, alla lotta di classe, a turbamenti nei rapporti sociali, alla divisione delle comunità nazionali di attribuzioni di tipo valutativo e consultivo e di poteri di iniziativa, fino a quella legislativa. Per tale ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] funzioni nelle quali già si strutturava l'azienda: in questo modo la divisione ha le risorse per operare come una vera e propria impresa. Tuttavia fanno sì che per questi paesi l'influenza dei pubblici poteri debba andare ben oltre l'attività di ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] varietà delle basi su cui poggia la divisione del controllo e della trasformazione tra i passato "pesa come un incubo sul cervello dei vivi", sotto forma di mentalità e linguaggi, partiti di massa, declinano i poteri reali del parlamento, e la ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...