ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] febbraio si era accordato con il fratello Francesco circa la divisione dell'antico patrimonio paterno (come risulta da un atto così come ai Gonzaga, non poteva piacere il trapasso deipoteri avvenuto a Parma. Poiché l'impegno militare in Toscana gli ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] da tempo contro i cugini Lorenzo e Giuliano per la divisionedei patrimonio comune.
L'assassinio di Alessandro ad opera di Lorenzo
In quest'area però incontrò la dura opposizione non solo deipoteri locali e di chi, come la Repubblica di Genova, ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] sovrani, e cardinali "indipendenti" o "zelanti", preoccupati di respingere le interferenze deipoteri politici sul governo della Chiesa, provocò anche la divisione delle corti: così, grazie al sostegno di Francia e Spagna, e nonostante l'opposizione ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] , una divisione implicita in due parti: una propriamente dogmatica, attenta a definire i termini esatti del "primato" - non solo di ordine, ma anche e soprattutto di giurisdizione e cosiffatto sin dal momento della trasmissione deipoteri petrini ai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] proprio il risultato delle riflessioni suscitate dalla crisi deipoteri universali tra fine Duecento e la prima metà la moltitudine delli cattivi e susurroni e maledici, fare divisione e incorrere nel governo tirannico, debbeno tali popoli con ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] dell'imperatore.
Alla morte di Enrico VII, nel 1313, la divisione fra gli Elettori era approdata ad una duplice elezione. Alla sua beni del clero, la soppressione dei tribunali ecclesiastici, il ridimensionamento deipoteri papali e il governo della ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] il Bavaro.
Alla morte di Arrigo VII, nel 1313, la divisione fra gli elettori era approdata a una duplice elezione. Alla sua ascesa beni del clero, la soppressione dei tribunali ecclesiastici, il ridimensionamento deipoteri papali e il governo della ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] quale ormai gli Stati tedeschi erano largamente scettici. Pare che nella divisionedei compiti con il de Vio spettasse in particolare al C. - V, portata ad ogni sorta di limitazioni deipoteridei suoi rappresentanti lontani: così, sulla questione ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] solo quelli guerreschi, egli non volle ammettere tale divisione di poteri, né si preoccupò della pena che il suo 1592), 5 voll. Bruxelles 1933-1937; G. Drei, Le tombe di A. F. e dei principi di Parma, in Aurea Parma, XXI(1937), pp. 190-194; L. van der ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] il problema della tolleranza veniva affrontato su questo piano, piuttosto che su quello religioso. Una volta ammessa la divisionedei due poteri, Crell sosteneva che lo Stato ha il compito di garantire uguale trattamento a tutte le comunità religiose ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...