BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] agosto affidò al B., assistito dall'abate Giordano dei SS. Nazario e Celso di Verona e dall ; e il 1º novembre gli dava ampi poteri di riformare i due monasteri di S. Scolastica debeat fieri pro instante divisione Romane ecclesie decidenda" (edizione ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] poteri , Ministero d. Agricoltura, Industria e Commercio. Divisione industria e credito. Industrie, banche e società 221 n., 276 n., 337, 341 s. e n.; C. Agrati, G. Sirtori. Il primo dei Mille, a cura di A. Omodeo, Bari 1940, pp. 11, 21, 25, 50 s., 53 ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] forte, superamento delle divisioni municipali e garante della pace - il dissidio assorbì ogni risorsa dei contendenti e ne orientò ne seguì un secondo (13 ott. 1396) che estendeva i poteri ducali a tutti i domini viscontei, sanciva l'adozione di un ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] la riforma delle Chiese. A tale scopo gli furono conferiti pieni poteri (Reg. Vat. 353, cc. 147-170v, 27rv; cfr. il C. espose il suo progetto di divisione del Regno di Boemia. Poi tornò in Ungheria insieme con il re dei Romani. Con lui fu il 30 marzo ...
Leggi Tutto
GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] III avrebbe visto di buon occhio tale divisione quale prodromo della sottrazione dalle mani di loro attività giurisdizionale con particolare riguardo alla Toscana, in I poteridei Canossa da Reggio all'Europa. Atti del Convegno internazionale di ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] pressione extraparlamentare sui poteri dello Stato" ); ma in qualche caso frenò le intemperanze dei neodirettore. La "politica degli eccidi" fu Interno, Direzione generale della Pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, serie F1, ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] del soprassindaco e dei sindaci, con analoghi compiti e poteri di ispezione e sorveglianza dei patrimoni pubblici, da lui stesa, atto fondamentale delle allivellazioni che precisava in via definitiva l'obiettivo della "più estesa divisione ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] al fianco di Sturzo per l'immediata uscita dei popolari dal governo, il che avvenne pochi giorni al Patto atlantico.
Contrario alla divisione del mondo in blocchi militari del mandato, ritenendo di poter ancora contare sull'apprezzamento della ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] ordinato, anche a causa della sua triplice divisione avvenuta dopo la dispersione dei monaci farfensi nell'898 in seguito all' base principale per la ricostruzione dei rapporti politici, economici e sociali tra i poteri e le istituzioni locali. ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] genn. 1527 divenne camerlengo del Collegio dei cardinali, succedendo a Scaramuccia Trivulzio. Pare possibile stabilire se la divisione in dieci libri e G. Alberigo, Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa universale. Testi e ricerche di ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...