Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] era un rabbi, ma per un certo periodo ebbe ampi poteri politici.
L'esistenza dei due centri di Palestina e di Babilonia ebbe come principale caso i diversi fronti non seguono linee di divisione religiose: in merito al problema, piuttosto, prendono ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] varietà delle basi su cui poggia la divisione del controllo e della trasformazione tra i passato "pesa come un incubo sul cervello dei vivi", sotto forma di mentalità e linguaggi, partiti di massa, declinano i poteri reali del parlamento, e la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] interlineari e marginali, come pure i modelli di divisione testuale dei manoscritti, possono essere considerati prove documentarie del modo , dal momento che le piante manifestavano i loro poteri soltanto in certi periodi.
Grazie alle traduzioni dall' ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] marxista, Needham ritiene di poter uscire da tale contraddizione con vita, ma era invece, nel vero senso della parola, al centro dei problemi ed interessi fisici del suo tempo" (v. Hessen, 1931; i mass media, la divisione del lavoro. L'ultimo ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] dell’autorità dottrinale dei fedeli51, infine al rinnovato dibattito intorno all’autorità e ai poteri nella Chiesa52. stesso motivo di contrasto e di divisione con la massa dei ‘sommersi’, riproducendo una divisione di fatto che già aveva segnato ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] da Indira, assieme agli altri «figli della mezzanotte», i propri poteri. Tragico e comico allo stesso tempo, il romanzo risulta da propria lingua, i poeti arabi dei nostri giorni vorrebbero superare la «divisione delle culture» ritornando ai loro ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] La moda è riuscita a infrangere il muro dei sogni e dei desideri in naftalina delle donne russe e li una più intensa attività di scambi. La divisione del lavoro non si manifestò più soltanto limitati e con scarsi poteri politici; nelle città libere ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] del Novecento. Nell'apparente indifferenza dei luoghi passano infatti potenti linee -nazione, la nascita di una nuova divisione internazionale del lavoro (v. Boltanski e solo della concentrazione di nuovi poteri direzionali, economici e finanziari, ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] prima del XIX secolo, o le società di soldati dei Cheyenne); b) su un organo statale (ad esempio a riprodurre tali divisioni".In questa prospettiva politica politiche di sicurezza 'locale'. Determinati poteri delle prefetture sono stati devoluti ai ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] non esclusivamente attraverso una divisione del lavoro sempre più un governo rafforzato nei suoi poteri di intervento nell'economia e diretta (non si dimentichi che Henry Ford fu uno dei nemici del New Deal), ma perché formavano una cornice ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...