VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] agli altri. In situazioni di questo genere, la sensazione di poter aumentare la propria forza fisica sino ad avere l'impressione di dei campi di concentramento, delle camere di tortura e delle caserme, i quali progettano una divisione dello ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] La divisione sociale del dei consumatori, e contro le discriminazioni razziali e sessuali non dà affatto l'idea di rigidezza. Anche in altri paesi i tribunali hanno scoperto in se stessi nuove fonti di potere, e a volte hanno ricevuto nuovi poteri ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] , interiore. La divisione del lavoro richiede un'enorme organizzazione di cose e di poteri che strappano dalle sue mani ogni progresso, non si articolano poi l'una sull'altra a livello dei rapporti tra individuo e società, come spesso si è creduto ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] la norma 'di competenza', che attribuisce poteri, per esempio di giudicare se le grado di differenziazione e di divisione del lavoro (v. diritto penale premiale. Nuove strategie di controllo sociale, in "Dei delitti e delle pene", 1983, I, 1, pp. 41 ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] rispetto alla società, senza poter però annullare il problema.
Il pubblico diventò più complessa e la cerchia dei lettori si allargò a più riprese. Nel divisione tra un mondo capitalistico o democratico e un mondo comunista o totalitario, divisione ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] funzioni nelle quali già si strutturava l'azienda: in questo modo la divisione ha le risorse per operare come una vera e propria impresa. Tuttavia fanno sì che per questi paesi l'influenza dei pubblici poteri debba andare ben oltre l'attività di ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] varietà delle basi su cui poggia la divisione del controllo e della trasformazione tra i passato "pesa come un incubo sul cervello dei vivi", sotto forma di mentalità e linguaggi, partiti di massa, declinano i poteri reali del parlamento, e la ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] marxista, Needham ritiene di poter uscire da tale contraddizione con vita, ma era invece, nel vero senso della parola, al centro dei problemi ed interessi fisici del suo tempo" (v. Hessen, 1931; i mass media, la divisione del lavoro. L'ultimo ...
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Società contadine
Werner Rösener
Introduzione
La ricerca sulla struttura e sull'evoluzione delle società contadine ha conosciuto un impetuoso sviluppo negli ultimi decenni. La cultura contadina è stata [...] forma di vita irrimediabilmente perduta, codesti autori credevano di poter scoprire nel mondo del villaggio valori e norme di , e terminava il suo ciclo con la morte dei genitori e la divisione del podere tra gli eredi.Il modello della famiglia ...
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Intervista
Roberto Fideli e Alberto Marradi
Definizioni di intervista
di Roberto Fideli
L'intervista è lo strumento di raccolta delle informazioni più diffuso nelle scienze sociali: secondo alcune stime [...] se si usano dei gadgets) invitando l'intervistato a scegliere solo fra quelle.
La divisione dell'insieme delle voci p. 337); e) per sfiducia nella capacità dei sondaggi di indirizzare le decisioni dei pubblici poteri (v. Sharp e Frankel, 1983, p. ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...