Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] non significa che vi sia una sorta di meccanica e ineluttabile divisione tra imprese grandi e medio-piccole, le une in forma di investitori, ai primi dei quali si davano, in quanto accomandatari, poteri amplissimi, opportunamente sottolineati e ...
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Finanziari, intermediari
Francesco M. Frasca
Aspetti generali
Gli intermediari finanziari sono imprese specializzate nell'acquisto e nella vendita di attività finanziarie. Essi si inseriscono fra i [...] Per quanto riguarda la regolamentazione prudenziale, la divisione per obiettivi pone la questione di definire il precisa i poteri conoscitivi e di intervento, soprattutto per ciò che riguarda le società quotate e l'identificazione dei soci di queste ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] La moda è riuscita a infrangere il muro dei sogni e dei desideri in naftalina delle donne russe e li una più intensa attività di scambi. La divisione del lavoro non si manifestò più soltanto limitati e con scarsi poteri politici; nelle città libere ...
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Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] estensiva deve essere limitata. Da quel momento, per poter sostenere una crescita ulteriore della produzione nel suo complesso e troppo poco controllo nella ripartizione funzionale dei redditi (divisione tra salari, utili e forme di redistribuzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] internazionali e specialmente dei trattati di commercio, e il tentativo di studiare gli effetti della divisione del lavoro sulle che è un fautore del free banking), è sostenitore di ampi poteri di governo della moneta da parte della banca centrale, e ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] del Novecento. Nell'apparente indifferenza dei luoghi passano infatti potenti linee -nazione, la nascita di una nuova divisione internazionale del lavoro (v. Boltanski e solo della concentrazione di nuovi poteri direzionali, economici e finanziari, ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] non esclusivamente attraverso una divisione del lavoro sempre più un governo rafforzato nei suoi poteri di intervento nell'economia e diretta (non si dimentichi che Henry Ford fu uno dei nemici del New Deal), ma perché formavano una cornice ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] e codici, esercizio di poteri amministrativi e giurisdizionali, stipulazione che, applicando il criterio di divisione del lavoro e producendo in telematico.
La globalità del mercato - o, meglio, dei mercati di singoli beni - non indica soltanto, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] 63) sulla domanda di caffè che faceva uso dei dati sul consumo di questo genere alimentare registrati loro veri e propri poteri di indirizzo (Bottiglieri non c’era. L’Italia e la divisione internazionale del lavoro industriale, Soveria Mannelli 2005 ...
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Redditi, politica dei
Luigi Frey
Il concetto originario di politica dei redditi
È ormai generalmente riconosciuto che nei sistemi economici moderni gli organi pubblici devono affrontare complicate problematiche, [...] sui principî che devono guidare l'aumento dei redditi; essa significa infine che i pubblici poteri devono indurre la popolazione a rispettare volontariamente anni settanta si poteva constatare una netta divisione fra tre gruppi di paesi (pur nella ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...