GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] il Bavaro.
Alla morte di Arrigo VII, nel 1313, la divisione fra gli elettori era approdata a una duplice elezione. Alla sua ascesa beni del clero, la soppressione dei tribunali ecclesiastici, il ridimensionamento deipoteri papali e il governo della ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] dell'Europa medievale e d'ancien régime, ovvero la divisione in caste del diritto indù tradizionale), per i partiti politici sottoposte a controllo giurisdizionale, con la separazione deipoteri e infine con la legittimazione del dissenso prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] si avviava a disegnare nuovi quadri ambientali. La divisione sociale del lavoro accendeva una vivace dialettica tra ceti insidie del mare, attacchi di pirati, ostilità deipoteri, capriccioso andamento dei cambi, diffidenza di amici e concorrenti. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...]
La distinzione, strumento principe della dialettica (la divisionedei generi nelle specie è l’asse portante della logica e perché i possibili argomenti sono tanti e per poter essere utilizzati debbono essere legittimati da un avallo preciso ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] , vista questa situazione, il 29 maggio 1388 concluse con Venezia un accordo che prevedeva la divisionedei domini carraresi tra i due Stati. Sperando di poter conservare almeno Padova al figlio, il 29 giugno il C. rinunciò alla signoria davanti a ...
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Massimo Franzoni
Abstract
La voce esamina la buona fede in senso soggettivo ed in senso oggettivo. La maggior parte è dedicata a quella buona fede che si identifica con la correttezza e che riceve un [...] art. 330, co. 1, in tema di abuso nell’esercizio deipoteri dell’esercente la potestà, che ne provoca la decadenza; all’ e 761, rispettivamente per l’accettazione, la rinuncia e la divisione ereditaria; art. 1195, per l’accettazione della quietanza; ...
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Giovanni Di Rosa
Abstract
Il contributo esamina la disciplina della rappresentanza quale istituto di cooperazione giuridica fondato su un atto di autonomia privata (la procura) o sulla volontà della [...] quest’ultimo, realizza nell’attività negoziale un principio di divisione del lavoro in ordine alla conclusione del contratto da quello che ciò comporta: si pensi all’estensione deipoteri rappresentativi); per questa ragione, secondo quanto disposto ...
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Lorenzo Cavalaglio
Abstract
Vengono esaminate la natura delle fondazioni e le diverse tipologie esistenti, confrontando la scarna disciplina legislativa, ancora ispirata a una sostanziale avversione verso [...] di un’attività imprenditoriale, ma solo l’eventuale divisione degli utili (esiste quindi incompatibilità con lo scopo di F., Delle persone giuridiche, cit., 341). L’estensione deipoteri attribuiti alla pubblica autorità (dopo la riforma del 2000, ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] motivo che la divisionedei beni del padre dell'I. fra i tre fratelli fu sottoposta al controllo dei Difensori dell' suo distretto e l'intero Stato, esclusa la Romagna, con pieni poteri spirituali e temporali su tutti gli abitanti, autorità ed enti, ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] parole. In questo Summarium il Decretum veniva atomizzato nella divisione in tre parti e nelle ulteriori suddivisioni, fornendo di costituzionale ecclesiastica quali i poteri del papa e dei concili, a fronte deipoteri dell'imperatore nel rapporto ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...