PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] Ona, Eschimesi, Ciukci). Tra i Pellirosse la divisione della carne dei bisonti tra i cacciatori veniva fatta a seconda della di prendere e tenere stretto ciò che si crede di poter giustamente difendere contro gli attacchi di chiunque, non trova nel ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] lois un solo intervento che applichi qualcuna delle idee chiave del suo disegno politico (la celebre teoria della divisionedeipoteri, tanto per fare l'esempio più ovvio) alla realtà politico-costituzionale della Repubblica di Venezia. Prendiamo ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] necessaria assume rilevanza giuridica separata. Questo accade quando, negli Stati moderni, viene introdotto il principio della divisionedeipoteri, che dà luogo a una separazione di complessi organizzativi. Per effetto di tale separazione, comincia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] scientifica della natura giuridica del governo parlamentare, che postula sia la critica al principio della divisionedeipoteri (perché la specialità dello Stato costituzionale moderno riguarda piuttosto la distinzione, garantita da norme di ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] ’autorità (il monarca), riconoscono ai subiecti alcune libertà fondamentali, e, soprattutto, introducono la divisionedeipoteri secondo il modello attribuito a Montesquieu (potere legislativo, potere esecutivo, potere giudiziario). La separazione ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] , la responsabilità ministeriale – affrontate con posizioni di fermo costituzionalismo. Facendo leva sul principio della divisionedeipoteri, Musio sosteneva che l’esecutivo non poteva arrogarsi prerogative non strettamente previste dallo Statuto ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] avuto durante la guerra. Le divisioni tra Atene e Sparta erano fondate vista, il sovrano fu sostituito nei suoi poteri da un reggente, membro della giunta euro ND, che si è aggiudicato il 29,7% dei consensi contro il 26,9% ottenuto da Syriza e ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] della loro influenza.
Le fasi ottenute attraverso la divisione in periodi sono sempre legate intimamente fra loro. molti casi di un'attestazione pubblica, ora per poter dispiegare alcuni dei loro effetti, ora addirittura per conseguire esistenza ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] (22,7 milioni di individui). In quarant'anni si hanno per le divisioni geografiche le seguenti variazioni: Nuova Inghilterra 75,8% e 77,3%; Medio degli Stati Uniti è la nettissima separazione deipoteri, quale era stata esposta da Montesquieu nell ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] la riforma della legislazione mediante i codici. Ma come la divisione politica, così doveva scomparire anche quella del diritto. E larghezza), l'estensione a tutti i giudici deipoteri discrezionali spettanti prima al solo presidente di assise ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...