Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] cittadini. Fondata sul principio della sovranità popolare e sul sistema rappresentativo, essa consacra la dottrina tradizionale della divisionedeipoteri, attribuendo il legislativo al re e alle camere, l'esecutivo al re, il giudiziario alle corti e ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] né con lo Stato, né con quella parte di esso che viene definita, seguendo lo schema classico della divisionedeipoteri, come l'‛esecutivo'. Anzitutto occorre ricordare che il concetto di pubblica amministrazione si pone anche nei confronti degli ...
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Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] la dottrina wahhabita è garantito dall’unione degli ulema (il clero) e degli umara (i governanti). Inoltre la divisionedeipoteri tra legislativo, esecutivo e giudiziario, tipica di una democrazia occidentale, non è mai stata teorizzata ed è dunque ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] . E fu appunto nella nuova sede che egli redasse e pubblicò il suo primo studio di diritto positivo, La divisionedeipoteri e la riforma costituzionale (Venezia 1928), opera che segnò la sua adesione intellettuale al fascismo.
La crisi resta il ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] anche esempi di limiti istituzionali e normativi al potere di governo. Nelle società bibliche e post-bibliche possiamo rinvenire una divisionedeipoteri e una qualche forma di checks and balances tra re e profeti, re e sacerdoti; in varie forme e ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione deipoteri pubblici [...] compiuto quest'opera di livellamento delle posizioni rispetto a un centro sovrano la ricerca di un assetto di divisionedeipoteri potrà essere conciliata con quella della stabilità complessiva del corpo politico.
L'ingresso nella modernità da parte ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] divisionedeipoteri in rapporto alle condizioni storiche, sociali e politiche dei principali Stati di Europa e degli Stati Uniti di America". Nello stesso anno vinceva il premio del concorso triennale interno, istituito dalla locale Cassa di ...
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L’attività dello Stato diretta all’attuazione della norma giuridica nel caso concreto, e l’insieme degli organi cui è demandata tale funzione.
Cenni storici
Nel diritto romano, si intendeva per iurisdictio [...] quadro si semplificò dopo la Rivoluzione francese.
La g. nello Stato moderno
In applicazione del principio della divisionedeipoteri, la g. costituisce una delle tre funzioni fondamentali dello Stato, insieme a quella legislativa e amministrativa ...
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Con questa espressione inglese ("controllo e bilanciamento reciproco") si indica quell'insieme di meccanismi politico-istituzionali finalizzati a mantenere l'equilibrio tra i vari poteri all'interno di [...] uno Stato. Il c. and b. deriva dal principio della divisionedeipoteri, realizzato in Inghilterra a partire dal 17° sec. e teorizzato da Montesquieu nello Spirito delle leggi (1748), il cui scopo è evitare l'assolutismo e salvaguardare la libertà ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli [...] di questa voce presuppone la conoscenza di alcuni principî generali, che trovano altrove la loro sede, quali quello della divisionedeipoteri (dal punto di vista storico e secondo la revisione cui l'ha sottoposto la critica giuridica moderna: v ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...