Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] politico», fino a «sconvolgere i rapporti legittimi deipoteri costituzionali» (E. Brusa, La giustizia penale la Società italiana per gli studi di diritto penale. La divisione scientifica del lavoro non impediva di allargare l’orizzonte anche ...
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Dario Bevilacqua
Abstract
Le disposizioni di cui ai tre commi dell’art. 41 Cost. sottolineano la dimensione pubblicistica dell’attività commerciale: come in altri ambiti, anche in tale settore vi è [...] commerciali, a detrimento sia degli enti territoriali e deipoteri a essi delegati, sia della libertà di statali mantengono i propri poteri amministrativi in senso stretto (Sulla divisione tra «poteri governativi» e «poteri amministrativi» ci si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] si avviava a disegnare nuovi quadri ambientali. La divisione sociale del lavoro accendeva una vivace dialettica tra ceti insidie del mare, attacchi di pirati, ostilità deipoteri, capriccioso andamento dei cambi, diffidenza di amici e concorrenti. ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] 1367, Contolo figura in qualità di arbitro per la divisionedei beni paterni tra Marzolo, Giovannolo e Astolfo, suoi fratelli rectores cum mero et mixto imperio", ossia con la pienezza deipoteri, a combattere e a punire i ribelli della Val Camonica ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] grandi monasteri maschili (come Vallombrosa) e, in virtù deipoteri di metropolitano, anche le diocesi di Pistoia e . Lo schema su cui poggia la narrazione è fornito dalla tradizionale divisione della storia del mondo in sei età: alla prima ed alla ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] necessarie. L’ingegnerizzazione delle procedure e la divisione del lavoro sono il parametro di valutazione , quanto piuttosto in relazione all’attribuzione al dirigente delle capacità e deipoteri del datore di lavoro privato (art. 5, co. 2, ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] , l'attenzione della ricerca moderna si è successivamente spostata sul regime politico, sulla necessità della divisione (o, al contrario, della concentrazione) deipoteri, sui ceti e sulle classi sociali, che, portatori di interessi e di valori ...
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Il Giudice. Il Tribunale dei ministri
Roberta Aprati
Il GiudiceIl Tribunale dei ministri
Il corretto funzionamento del procedimento per i reati ministeriali, sotto il duplice e connesso profilo della [...] prescelta. A tal proposito potrebbe essere utile richiamare la distinzione fra «separazione deipoteri» e «divisione del potere»8. «Per separazione deipoteri si intende indicare il principio organizzativo in forza del quale «funzioni diverse ...
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Paolo Ghionni Crivelli Visconti
Abstract
La società in nome collettivo è il tipo societario più elementare utilizzabile per lo svolgimento di un’attività di impresa commerciale e si caratterizza per la [...] può operare, salva l’eventualità di opporre le limitazioni deipoteri rappresentanza ai terzi provandone la loro effettiva conoscenza (art. il piano di riparto, con il quale propongono ai soci la divisione dell’attivo residuo (art. 2311, co. 1, c.c ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...]
La distinzione, strumento principe della dialettica (la divisionedei generi nelle specie è l’asse portante della logica e perché i possibili argomenti sono tanti e per poter essere utilizzati debbono essere legittimati da un avallo preciso ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...