Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] causate da una caotica sovrapposizione degli interessi particolari. Questa divisionedei compiti - che supera e mette fuori gioco le e distribuzione dei manufatti edilizi nel territorio si prendono a livello politico fra i due poteri concorrenti, e ...
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La corruzione tra politica e mercato
Alberto Vannucci
La questione della persistenza di sacche di corruzione sistemica, sconosciute ad altri Paesi liberaldemocratici con equivalenti livelli di sviluppo, [...] concentrazione di poteri e una maggiore redditività, in termini di tangenti, deipoteri decisionali esercitati codificato: si prendeva il 7-10% su ogni commessa, e poi c’era la divisione fra Dc, Psi, Pci e laici, ognuno con quote fisse. [Oggi per ...
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Economia e società tra legale e illegale
Rocco Sciarrone
Luca Storti
Temi e coordinate dell’analisi
L’illegalità è uno dei fattori che più incidono sui processi di sviluppo economico, sui livelli di [...] e conoscenza all’interno di quella cerchia – regolano la divisionedei profitti, l’attribuzione di cariche, i processi di carriera destrezza nell’eluderle (p. 85)
Un’ulteriore peculiarità deipoteri pubblici in Italia è data dalla porosità dello Stato ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] la normatività sociale. Via via che si intensifica la divisione del lavoro, si estende l'ambito di autonomia del (tr. it.: Su alcune forme primitive di classificazione, in Le origini deipoteri magici, di É. Durkheim, H. Hubert e M. Mauss, Torino ...
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La cittadinanza attiva: nascita e sviluppo di un'anomalia
Giovanni Moro
L’emergere e lo svilupparsi in Italia, a partire dagli anni Settanta del 20° sec., di nuove forme di attivismo organizzato dei [...] origini come materia costituzionale, presuppone una sorta di ‘divisione del lavoro’ tra azione pubblica e azione privata. assicura l’eguaglianza tra i suoi membri nell’esercizio deipoteri e delle responsabilità di definire fini, mezzi e standard ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] politica liberale comporta un doppio limite al potere: una separazione funzionale deipoteri - il legislativo, l'esecutivo e il giudiziario - e una divisione territoriale che bilancia il potere centrale attraverso contrappesi locali. I paesi ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] politica istituzionalizzata. Il risultato fu la vera e propria divisione del globo in un certo numero di sistemi coloniali. distinto, in modo da garantire il principio della separazione deipoteri. Dal 1900 il diritto indiano si basava su tre grandi ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] mentre egli non avea che il genio del guerrigliero […] credeva di poter condurre un'armata di trentamila baionette nel modo stesso che si verificarsi allorché l'incarico di organizzare la divisionedei Cacciatori delle Alpi e il conferimento al G ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] L’essere come vero, invece, non è altro che la conformità tra una connessione o una divisione di un nome e di un verbo, o di un nome e un altro nome – noi Quando concerne la distribuzione degli onori, o deipoteri, la giustizia, cioè il giusto mezzo, ...
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Una rivoluzione silenziosa: i cambiamenti demografici delle regioni italiane
Silvana Salvini
La popolazione italiana del secondo dopoguerra ha vissuto cambiamenti importanti. Accanto a una crescita [...] metropolitane e le Regioni sono enti autonomi con propri statuti, poteri e funzioni secondo i princìpi fissati dalla Costituzione. Roma è un adeguamento della mentalità maschile verso una divisionedei compiti familiari e domestici né una risposta ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...