Poiché "amministrazione" in senso lato significa attività preordinata al conseguimento di uno scopo, s'intende come l'amministrazione pubblica possa genericamente considerarsi quale attività preordinata [...] o a gruppi di organi diversi, in ogni stato, che pure abbia informato la propria costituzione alla teoria della divisionedeipoteri, si nota in maggiore o minor misura un parziale intreccio delle attività stesse, determinato da un insieme di fattori ...
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La Repubblica delle F. (Republika ñg Pilipinas) si è data il 17 gennaio 1973 una nuova Costituzione, che stabilisce la divisionedeipoteri tra presidente dello Stato, primo ministro e Assemblea legislativa, [...] 251.000 a 419.000, Iloilo da 151.000 a 233.000 ab., ecc.
Dei più di 70 linguaggi parlati nelle F., il tagalog, parlato nella parte centrale di estendeva e Marcos ne approfittava per concentrare tutti i poteri nelle mani di uomini a lui devoti. Il ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Giustiniano, come per tutte le altre diocesi, anche per l'Egitto trasformò il sistema dioclezianeo, che si basava sulla divisionedeipoteri, riunendo nelle mani dei governatori anche la potestà militare. Non riuscì, tuttavia, a rompere l'onnipotenza ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] è una monarchia costituzionale ereditaria (discendenti maschi in linea diretta). La costituzione, stabilita sulla base della divisionedeipoteri, modellata su quella delle altre nazioni balcaniche, fu promulgata a Tărnovo il I6 aprile 1879, e ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] re suo zio, Carlo XIII (1809-18). Fu approvata una nuova costituzione, molto influenzata dalla dottrina sulla divisionedeipoteri di Montesquieu. Ma le condizioni di pace vantaggiose, su cui avevano confidato gli uomini della rivoluzione, non si ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] mentre essa fu innovatrice radicale in tanti campi, in questo si attenne piuttosto al passato. Il dogma della divisionedeipoteri, promulgato dal Montesquieu, favoriva il mantenimento di un tribunale supremo incaricato di fare osservare le leggi da ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] per la sua natura distinguersi dai tre tipi fondamentali, il cui riconoscimento sta a base della dottrina della divisionedeipoteri, nella sua più moderna e ormai unica formulazione: amministrazione, legislazione, giurisdizione. Invero ciascuno ...
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FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] che ha la sua giustificazione in Rousseau e nei borghesi che diffidano della monarchia alleata dei privilegiati, e la rigida divisionedeipoteri, appresa in Montesquieu, finiranno con indebolire l'autorità del governo.
La costituzione apparve subito ...
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È in origine l'atto dell'apprendere, e di riflesso anche l'atto dell'insegnare; ma il termine "disciplina" passò a significare a un tempo l'oggetto stesso dell'apprendere e dell'insegnare, quella che fu [...] ai magistrati dell'ordine giudiziario (e talora anche rispetto ai funzionarî a essi assimilati), per il principio della divisionedeipoteri, che in special modo esclude l'ingerenza del governo nella funzione giurisdizionale e tende ad assicurare l ...
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Città libera (Freie Hansestadt Bremen) e centro del piccolo stato omonimo (Freistaat Bremen; vedi oltre), è il secondo porto della Germania e, dopo Amburgo, la più importante porta d'entrata e d'uscita [...] repubblicana, che fu varie volte modificata dopo il 1815, pur rimanendo immutata nelle sue linee fondamentali della divisionedeipoteri e del sistema aristocratico delle nomine per cooptazione; il potere legislativo è esercitato dal consiglio ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...