Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Teano (26 ottobre) segna il passaggio deipoteri nelle regioni meridionali alle autorità piemontesi. Il Favretto. V. Grubicy importò dalla Francia le teorie alla base del divisionismo; esponente autorevole ne fu G. Previati; seguaci furono A. ...
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In linea di massima, per federalismo si intende quell’assetto istituzionale per cui, a partire dalla fine del XVIII secolo, un ordinamento giuridico si caratterizza per un riparto della potestà di imperio [...] l’esterno che verso l’interno e in misura diversa, deipoteri politici tra distinti livelli di governo. In questo modo, potere statale, finiva con il rendere formale ogni idea di divisione verticale del potere. In tal senso, una parziale eccezione era ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] e quello privato di stampo monopolistico (alleato deipoteri politici) provvedevano a una razionalizzazione degli assetti secolarizzazione della storiografia russa; si attenua la rigida divisionedei personaggi in buoni e cattivi, si cominciano a ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] il mondo profano e il soprannaturale. Netta la divisione tra i sessi, sia nelle attività economiche in particolare poteri vastissimi al secolo. Il primo altare in pietra fu eretto nel collegio dei gesuiti di Olinda, a imitazione di quello di S. Rocco ...
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Stato dell’Africa occidentale, confinante a N e a NO con il Burkina Faso, a E con il Togo, a O con la Costa d’Avorio; a S si affaccia sul Golfo di Guinea.
Caratteristiche fisiche
Il territorio del G. [...] modesto: più della metà del territorio è al di sotto dei 150 m; la massima quota, al confine con il essa alimentò, comunque, una divisione più regionale che etnica, dato con un colpo di Stato: i poteri furono assunti da un Consiglio di liberazione ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] e la creazione di comuni a statuto speciale, la divisione federale sancisce la frattura definitiva fra le due etnie.
al rinnovo da parte del Parlamento, nel luglio 1983, deipoteri speciali (e successivamente sostituiti, nel giugno 1984, da un ...
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PARTITO
Felice Battaglia
. Un naturale istinto di lotta domina l'umanità pur nel suo stato sociale. Gli uomini si riuniscono in gruppi, si creano dei capi, si dànno una gerarchia, ma, incontrando altri [...] comune. Il partito s'inquadra nel moderno costituzionalismo, rappresentandone l'aspetto dinamico e sociale, mentre la divisionedeipoteri e la tutela giuridica ne rappresenta l'aspetto strettamente formale.
Ogni partito presuppone una dottrina, che ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] alla vita della democrazia moderna, che assorbì con quello gli altri concetti del costituzionalismo (divisionedeipoteri, monarca irresponsabile, ministri responsabili, sindacato degli atti amministrativi, tutela giuridica del cittadino) già ...
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Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] dell'unità nazionale, neutralizza i fattori di crisi derivanti dalla decadenza del principio della divisionedeipoteri e dalla giustapposizione deipoteri di rappresentanza e di quelli di garanzia. Svalutando la distinzione tra Stato federale e ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] non pensava di poter elevare permanentemente il proprio tenore di vita, la maggior parte dei lavoratori del Settecento pensi alla fitta rete di rapporti che per effetto della divisione e specializzazione del lavoro s'istituisce fra l'imprenditore d ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...