Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] stata avvantaggiata nella competizione per le risorse con le altre bande se non fosse di differenziazione sociale, ma per il resto non siamo in grado di dire nulla se la vita economica fosse basata sulla divisione del lavoro tra uomini e donne. Nella ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] (composto di due camere, rappresentative della divisione in ceti della comunità) prese, con l'assenso del re, a emanare e sociali del paese. Oggi, come si è detto, fermo restando il monopolio del partito sul potere politico, in economia si danno ...
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Violazione della concorrenza e tutela risarcitoria
Renato Rordorf
Col d.lgs. 19.1.2017, n. 3, è stata recepita la direttiva 2014/104/UE in tema di risarcimento del danno per violazione della disciplina [...] ed il nesso causale è destinato a restare in capo all’attore (e si chiederci quanto sia vero che la divisione dei poteri sia ed abbia ., 8.6.1984, n. 170, in Foro it., 1984, I, 2062, con nota di A. Tizzano; ed in epoca più recente C. cost., 22.10 ...
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Vedi Nuovi sviluppi in materia di legalita penale dell'anno: 2017 - 2018
Nuovi sviluppi in materia di legalità penale
Francesco Viganò
Il principio di legalità in materia penale – nei suoi corollari [...] europeo è estranea la dimensione di tutela della divisione dei poteri in materia penale, sottostante al corollario generoso ombrello protettivo dell’art. 3 Cost. Con ciò resta impregiudicata, però, la costituzionalizzazione indiretta del principio ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] di qui l’evidente e sacro diritto di levar di mezzo quella divisione, per conseguenza i vari governi, ne’ quali era attuata» avrebbe completato con la grande legislazione che travolse completamente ciò che restava del particolarismo giuridico ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] dove regna la common law: le divisioni del diritto, si afferma volentieri in . L'idea di sovranità nazionale può ancora restare in primo piano nei discorsi dei politici: il diritto in un certo paese solo comparandolo con il modo in cui il diritto è ...
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Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] Una conseguenza di questa peculiarità dello sviluppo italiano è che, come del resto osserva lo stesso Cassese (v., 1985, p. 135), oggi innanzitutto l'idea che il modello normativo di divisione dei poteri - con la sua netta separazione tra una sfera ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] un lato i soggetti sono in certa misura vincolati a restare coerenti con l'immagine di sé che hanno cominciato a fornire dall' , in quanto in essi si presentano caratteri quali la divisione del lavoro, la distribuzione di compiti specifici fra i ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] la forma collettiva di esercizio dell'impresa. Con il contratto di società, dice l'art una sorta di meccanica e ineluttabile divisione tra imprese grandi e medio-piccole Qualitativamente, la società per azioni resta al centro delle strategie e delle ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] altre conservano il testo completo (90 paragrafi secondo la divisione del Pistelli; si tratta dell'epistola più lunga della trista di falsario in If XXX 76-77; spiegabile del resto, più che con l'ipotesi della tardiva conoscenza di .un'indegnità di ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...