I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] con le trasformazioni, anche culturali, intervenute negli ultimi dieci anni il riferimento all’Unione economico sociale. Del resto non può più reggersi solo sulla pur necessaria divisione istituzionale dei poteri se non si realizza un assetto ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] termine dell'asta le risorse personali resteranno distribuite in modo ineguale, il di stabilire le modalità di divisione di una collettività in collegi palesemente non avevano niente a che fare con una minore considerazione per coloro il cui ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] , del resto, combattuta da Geymonat, allora titolare della cattedra di teologia sistematica134. Con l'arrivo .
29 G. Ballesio, Due comunità per una Chiesa? Divisioni sociali e divisioni di culto nella comunità valdese di Torino nel secondo Ottocento, ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] descritte nel resto di questo paragrafo.Nella rilevazione strutturata si procede alla divisione dell' in una matrice 'casi per valori'. A differenza di quanto può accadere con la matrice 'casi per casi', non sembra che vi siano circostanze nelle ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] prevalentemente arida. Nel corso dell'età del Bronzo le divisioni sociali si fanno più marcate e tale cambiamento è largamente ad incinerazione con le ceneri raccolte in recipienti ceramici. Durante il Neolitico medio sono attestati resti di ossa ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Sud. Più importante appare il già richiamato evento della divisione dell’Italia tra un’area longobarda e un’area bizantina però, anche se così fosse, il punto resta lo stesso, ed è quello espresso con il termine di ‘latinizzazione’: un termine forse ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] istantanea) da un lato, e la divisione di Goffredo di Fontaines tra enti scienze della vita. È del resto lo stesso Alberto ad attribuire alla X di Castiglia verso il 1256, è conosciuta soprattutto con il titolo di Picatrix. Alla base delle teorie ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] della sua parabola si era trovata a dover fare i conti con la tentazione, ricorrente in parte dei suoi aderenti, di scendere in del 1969.
La svolta era drastica. Venuta meno la divisione per sesso, restarono attive tre fasce d’età: Giovani e Adulti, ...
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Sviluppo economico
Franco Volpi
Definizione
Nel linguaggio comune e in quello delle scienze naturali per sviluppo si intende il passaggio di un'entità dalla sua forma embrionale a quella compiuta o [...] aggiungersi di quella estera a quella interna, la divisione e la specializzazione del lavoro, consentite dall' dalla domanda e offerta di moneta connesse agli scambi di merci con il resto del mondo e ai flussi finanziari internazionali, e non tiene ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] analoga a quella della krusceviana ‛coesistenza pacifica', con la sua divisione tra società capitaliste e società comuniste. Il mondo hanno ancora avuto un presidente ebreo, ma, per il resto, tutte le altre più importanti posizioni di prestigio nel ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...