I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] età dello scisma a favore dell'antipapa (55).
La divisione non coinvolgeva però solo i vertici della Chiesa universale e comunità monastica, del resto prevista come possibilità sin dall'inizio, e realizzatasi nel 1346 con l'assunzione dell'abito ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] -dottrinaria, del socialismo marxista, con la teorizzazione della divisione della società in classi e un'ideologia sindacal-rivoluzionaria, molto vistosi nelle Camere del lavoro, restano sino a tutto il periodo bellico, e precisamente sino al ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] filogovernativi». Comunque, in molte parti del paese, la divisione e le frizioni tra clero intransigente e temporalista e con le nuove istituzioni politiche.
La cultura cattolico-liberale della prima parte dell’Ottocento mostrava del resto segnali ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] legge che li viola è sia illegittima che ingiusta. Per il resto, le leggi possono differire da un paese all'altro, nella di individui con interessi diversi e spesso confliggenti. Mentre la soluzione lockiana comporta una divisione degli interessi ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] L’ordinamento interno, strutturato su tre divisioni (agricoltura, industria, commercio) con l’aggiunta nel 1867 della direzione dopo le riforme interne del 1869 e del 1870-75) restò il nome di direzione generale, ma si modificarono sostanzialmente le ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] politica internazionale postbellica è cambiato quasi tutto il resto. Si possono individuare sette principali elementi di cambiamento , la divisione del mondo in due blocchi assunse presto i contorni più preoccupanti in Asia, dove, con la vittoria ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] come Tusc. IV XV 34 e Fin. III VIII, l'identifica del restocon ‛ quello che, sanza utilitade e sanza frutto, per sé di ragione è Celsus definit, ius est ars boni et aequi ". È nota la divisione bolognese fra le tre parti del Digesto, di cui le due ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] fa eccezione il giovane Stato unitario italiano che, con il Codice Pisanelli del 1866, reca alle di agire. Questa parte del codice resta in vigore nel nostro paese fino potrebbe attendere un attacco teorico alla divisione del lavoro 'riproduttivo', o ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] necessariamente dipendenti dal diritto trasferito con la vendita del programma, resta una regola speciale, nel senso , La protezione della proprietà intellettuale, fattore della divisione internazionale della conoscenza, in Economia della conoscenza, ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] secolo in conseguenza della divisione interna dell’Impero, operata alla morte di Teodosio I con la spartizione dei territori tra cui si dibatteva l’utilizzo di quelle fonti. Del resto sensibilità non diversa mostrava anche la disciplina dettata circa ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...