MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] I tra i vari rami della casa d’Angiò, e si complicarono con coinvolgimenti internazionali.
Nel 1382-83 il M. fu vescovo di Bitonto con determinazione per il superamento della divisione all’interno della Chiesa e, pur essendo stato a lungo restio ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] come il suo capolavoro, e di cui restano le prime due redazioni manoscritte (con il titolo di Maria la reina) el'edizione tragedie la divisione in atti e scene e a far costantemente prevalere le notazioni temporali su quelle spaziali - con l' ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] Giulio Romano, attivo a Mantova, ma pure in relazione con il viceré, al quale inviò disegni per l'argenteria (Miniati; Guasti); ma alla fine non gli restò che proseguire alle dipendenze di Ferrante e, dopo da una chiara divisione funzionale. La pianta ...
Leggi Tutto
FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] tutta la nostra economia perdeva a poco a poco i contatti con il resto d'Europa, e aveva continuato per tre secoli nel suo economie di scala erano sostituite con quelle di agglomerazione e dove si realizzava una spinta divisione del lavoro. In coda al ...
Leggi Tutto
COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] l’ambizione e tutto il resto) che sono già motivi più che sufficienti a provocare divisioni e lotte”. In realtà, la politica di Berlinguer
Ma Colletti non si limitò a fare i conti con le grandi aporie del pensatore di Treviri. Egli sottopose anche il ...
Leggi Tutto
DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] lo stesso D., del resto, doveva in gran parte l'apparente solidità del suo regime ad un'intesa con Giovanni Acuto e le morì nel 1387.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Comune, Divisione A, nn. 47, 141, 142; Ibid., Diplomatico. Atti pubblici, nn. ...
Leggi Tutto
ROBERTI (de' Roberti), Ercole
Massimo Giansante
ROBERTI (de’ Roberti), Ercole. – Figlio di Antonio, Ercole Roberti, citato nelle fonti documentarie quattrocentesche anche come Ercole Grandi, nacque [...] , 1995, p. 353). Tuttavia quella divisione non segnò la fine della collaborazione con i fratelli: nel corso del 1486, la Maddalena piangente della Pinacoteca di Bologna), e per il resto copie e testimonianze indirette (Ciammitti, 1985; Molteni, 1995, ...
Leggi Tutto
D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] ambito della bottega torbidesca e della divisione del lavoro all'interno di
Anche il disegno del codice Resta alla Biblioteca Ambrosiana di Milano, col figlio Marco, nonché il soffitto di un camerone.
Con il 1556 s'apre per il D. un periodo, ...
Leggi Tutto
GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] ., che presenta un impianto molto più solido e articolato, non resta che constatare la solidarietà tra le posizioni dei due autori e l il metodo del G. emerge con chiarezza: il 20 nov. 1541 sul Luogo, l'altezza e la divisione del Purgatorio; il 12 nov ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] è forse per questo motivo che la divisione dei beni del padre dell'I. fra favorevole. Il 19 ottobre era già in Roma; con l'appoggio dei nobili esautorò il governo popolare e al fratello sul trono di Napoli, restavano i porti di Ostia e Civitavecchia, ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...