È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] il testo del 1898, G. Saredo, Torino 1907 (2ª ediz., con appendici di L. Gabbioli e di L. Eusebio); per il testo che vince gli elementi storici di divisione e d'isolamento. La città per l'annona militare, ecc., restarono integri, per ciò che riguarda ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] legale 26.347 ab.; Montemonaco, 1851 ab.).
Le divisioni amministrative, fiscali, giudiziarie, ecc., delle Marche sotto il popolazione picena e materia e oggetto degli scambî con il resto d'Italia e con l'estero.
Oggi l'estensione dedicata al frumento ...
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(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] hanno interpretato con grande libertà le indicazioni emanate dalle autorità vaticane. Del resto anche le
Dell'eredità del teatro sperimentale e del tentativo di superare la divisione tra gli elementi che compongono l'edificio teatrale (la scena, la ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] mare.
Tutti quanti, nel corso medio, restano per più mesi senza un filo d'acqua, ampî, con letti ghiaiosi, mentre l'alto corso ha e Piacenza, gli Estensi che terranno Modena e Reggio. Questa divisione non è fondata tanto su quella più antica del sec. ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] di Costantinopoli, quali ne siano i motivi, e la divisione amministrativa dell'impero dopo la morte di Teodosio accennano a 'importante Historia gothica, ma non ne resta che il compendio compilato con fedeltà di pensiero dal goto Giordane. Intorno ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] provincie di Sondrio (41) e di Grosseto (36). Con la divisione del compartimento in due provincie si ha: provincia di Potenza crisi fra il 1890 e il 1910, e se essa, che pur resta ancora la più povera e diseredata regione d'Italia, sia oggi tanto ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] (o 27) un'altra di nuovo degli Aquitani.
Nel 27, nella divisione delle provincie, Augusto tenne tutte le Gallie fra quelle imperiali; nel 22 della vita quotidiana, riprodotta con efficacia e vivacità. È questo del resto il tema preferito, insieme ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] vasi adoperati. Le quattro tappe ricordate non si sono del resto sempre succedute le une alle altre, nei paesi dove il a pittura. È principalmente con l'aiuto della decorazione che si è tentato di creare delle divisioni nella ceramica neolitica, di ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] accende un fuoco di sterpi: quando la legna è tutta consumata e non resta che un po' di brace ardente, si applica alle pareti del vaso barriera che stringeva Derna e permise il collegamento con la divisione Tassoni, non valse a frenare la nuova ...
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GAS (parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico [...] tratteggiata) corrisponde alla divisione della sostanza in una e si mettessero a terra l'una accanto all'altra, con le molecole di un cm.3 d'aria si potrebbe in volume d'ossido di carbonio e per il resto da azoto (potere calorifico: 1065 Cal./mc.). ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...