È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] raccolta nella vita della Chiesa e delle corporazioni; come del resto avveniva nei paesi della Riforma. E in generale eguali erano propaganda religiosa, il loro ordinamento con la divisione in classi e gradi e con programmi definiti, la compilazione ...
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U. R. S. S. (A. T., 66-67, 69-70, 71-72, 73-74, 86-87, 103-104)
Giorgio PULLE'
Pino FORTINI
Giulio COSTANZI
Tomaso NAPOLITANO
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
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. [...] Crimea, regione che si può considerare, rispetto al resto dell'U. R. S. S., quale un R. S. S. è di appena 7 ab. per kmq., ma con scarti eccezionali, perché si va da 1 ab. per ogni 100 kmq. cavalleria; 1 o più divisioni di fanteria o cavalleria; ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] una divisione della Terra in territorî, cui è dato un contorno approssimativamente geometrico. Perduta, insieme con precipuo del geografo. E, accanto a questo fine, un altro, del resto strettamente collegato, se ne delinea; in quanto lo studio di un ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] condotte, di fronteggiare con eguale bravura ogni evento, è pur vero che la ferrea legge della divisione del lavoro impone del Liri (tra Casamari e Monte S. Giovanni Campano, insieme conresti eneolitici, armi silicee e ceramica) e studiato da Genna ( ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] 'uso della fotografia, come del resto accade, sempre negli anni Trenta e in USA, con la creazione delle riviste di cronaca aziendali, la flessibilità delle strutture d'impresa, la divisione del lavoro fra imprese secondo criteri di specializzazione ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] teologici, filosofici e morali (v. la divisione per argomento in Patrol. lat., 33, 6, 10; 9, 17, 32; De Trinitate, 3, 9). E per restare in armonia con queste idee Agostino è stato costretto a dare del primo capitolo del Genesi una spiegazione ...
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GUERRA
Scipione GEMMA
Giovanni CORSO
Ugo ALOISI
Gennaro LAGHEZZA
Antonio AMBROSINI
Riccardo BACHI
Arnaldo DE VALLES
(fr. guerre; sp. guerra; ted. Krieg; ingl. war).
Sommario: Diritto internazionale [...] . Tutto ciò che loro appartiene, tolti gli oggetti d'uso militare, resta di loro proprietà. È altresì garantito l'esercizio del loro culto e moderna di produzione per massa di beni tipici con grande divisione di compiti. Le memorie storiche di molti ...
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Il cranio, scheletro cefalico o della testa, è un apparato scheletrico nel quale si possono distinguere il nevrocranio, o cranio cerebrale, e lo splancnocranio, o cranio viscerale. Il nevrocranio è in [...] corpo dello sfenoide; da ciò la divisione del cranio in due grandi regioni, piano del foro stesso. Questo del resto è un fenomeno che si verifica in minore che se si lascia cadere la stessa quantità con un imbuto a gola più larga. Lo spazio occupato ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] montuosa a confine con la Sabina, dove si superano anche i 1500 mm. (tra il M. Aspra e il M. Boragine). Il resto dell'Umbria riceve esso indica quella che fu la sesta regione della divisione augustea dell'Italia. Tale regione abbracciava, oltre all ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] il massimo guadagno con l'abbandono del premio, e tale guadagno, tolte sempre le spese, resta costante, qualunque sia 29 luglio 1925 che stabilisce un'assoluta indipendenza e divisione fra borse valori e borse merci, sopprimendo qualsiasi ingerenza ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...