BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] capitalistica, della formazione cioè di un surplus che sulla traccia smithiana egli vedeva procedere con la divisionedellavoro e gli incrementi di produttività. Nel suo orientamento antiprotezionista egli si differenziava dai teorici libero ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] , accanto al pensiero civilistico, il B. riferisce quello canonistico che ampiamente si era occupato del problema della filiazione illegittima. La divisionedellavoro in tre parti ritorna anche in questo trattato: nella prima il B. definisce le due ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] riaccensione del debito pubblico e il ristabilimento del Monte comune, abolito sin dal 1788.
Il 30 ag. 1795, frutto dellavoro della dal Direttorio.
Il 27 il Murat, al comando di una divisione, chiese al governatore di Livorno di far entrare le sue ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] appunti e schemi di corsi).
Preparava intanto un lavoro di teologia che gli avrebbe procurato una certa -252).
La separazione tra Stato e Chiesa comporta la divisionedel potere spirituale da quello temporale, entrambi derivanti direttamente da Dio ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] e canonico nel '24, gli fu affidata una divisione, ricevendo all'interno del ministero la protezione e la guida di G. il Blanqui individua con lucidità i pregi e i difetti dellavorodel C., osservando che pure nel "grande insieme di particolari ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] generale italiana dellavoro, 4-9 ottobre), perché vi riteneva sottovalutato il problema del Mezzogiorno e delle Ministero dell'Interno, Direzione generale di Pubblica Sicurezza, Divisione Affari generali e riservati, Casellario politico centrale, b ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] nascita di un teatro nazionale, individuando nella divisione politica e nell’occupazione straniera le principali ragioni videro la luce le Sessanta novelle popolari montalesi, frutto dellavoro di un decennio, tra raccolta sul campo e rielaborazione ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] , Roma 1918, pp. 86-116), in occasione dellavoro dedicato nel 1908 da R. Saleilles sulla Revue trimestrelle o il contratto societario (art. 1697 del Codice civile), con la costituzione di un fondo sociale, la divisione dei guadagni fra i soci, l' ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] due gruppi di glosseconnessi all'Arbor nei quali si enunciano la divisione delle azioni ed alcune regole per l'intelligenza e l'uso .
Per comprendere l'importanza dellavoro compiuto da B. muovendo dall'Arbor del Bassiano, giova ripercorreme l'iter ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] Ricciardi capo della terza divisionedel ministero Giustizia, l'E. si espresse a favore dell'abolizione del privilegio del foro militare, attirandosi l'ostilità soprattutto dei militari e sostenne tali idee in un lavorodel 1814, che meritò le ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...