MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] , la responsabilità ministeriale – affrontate con posizioni di fermo costituzionalismo. Facendo leva sul principio della divisionedeipoteri, Musio sosteneva che l’esecutivo non poteva arrogarsi prerogative non strettamente previste dallo Statuto ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] sulla traccia smithiana egli vedeva procedere con la divisione del lavoro e gli incrementi di produttività. Nel governo rappresentativo per la prevenzione dei suo organicismo giuridico e politico contro la separazione deipoteri in cui credeva di ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] il Bavaro.
Alla morte di Arrigo VII, nel 1313, la divisione fra gli elettori era approdata a una duplice elezione. Alla sua ascesa beni del clero, la soppressione dei tribunali ecclesiastici, il ridimensionamento deipoteri papali e il governo della ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] , vista questa situazione, il 29 maggio 1388 concluse con Venezia un accordo che prevedeva la divisionedei domini carraresi tra i due Stati. Sperando di poter conservare almeno Padova al figlio, il 29 giugno il C. rinunciò alla signoria davanti a ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] motivo che la divisionedei beni del padre dell'I. fra i tre fratelli fu sottoposta al controllo dei Difensori dell' suo distretto e l'intero Stato, esclusa la Romagna, con pieni poteri spirituali e temporali su tutti gli abitanti, autorità ed enti, ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] parole. In questo Summarium il Decretum veniva atomizzato nella divisione in tre parti e nelle ulteriori suddivisioni, fornendo di costituzionale ecclesiastica quali i poteri del papa e dei concili, a fronte deipoteri dell'imperatore nel rapporto ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] impegnarsi, inoltre, affinché fosse garantito un corretto e pacifico passaggio di poteri, tutelando il sovrano e i suoi ufficiali fino allo scadere del . In sostanza, venne istituzionalizzata la divisionedei Fiorentini tra guelfi e ghibellini; le ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] rimane come testimonianza il rogito del 1482 per la divisionedei terreni tra la comunità delle monache di Santa Croce e sue mani, ma la Signoria fiorentina ritenne di non poter accedere a questo desiderio senza grave offesa alla propria dignità ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] . In quel discorso il M. si dichiarò contrario alla divisione tra il foro civile e il foro penale e favorevole quali i consigli dell’ordine dovessero fare le proposte e i limiti deipoteridei ministri della Giustizia.
Il M. morì a Napoli il 2 ag. ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] obbligo di licenze per poter commerciare, conservando soltanto il divieto di esportazione dei grani ed alcuni presa dal Direttorio.
Il 27 il Murat, al comando di una divisione, chiese al governatore di Livorno di far entrare le sue truppe ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...