GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] , da E.B. Wilson e da O. Bütschli (con il quale entrò in polemica: Sulla formazione dell'aster e sulla divisionecellulare. Risposta al prof. Bütschli, ibid., XXIII [1903], pp. 186-190), egli contestava la teoria della trazione di L. Rhumbler, e ...
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MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] nervosa, ibid. 1901); la descrizione dell'evoluzione di un fenomeno protoplasmatico nel corso della divisionecellulare (Sulla origine del centrosoma e sulla pretesa quadriglia dei centri di Fol, ibid. 1902).
Il M. morì a Roma il 21 febbr. 1916 ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] modernizzare la ricerca biologica in Italia – l’organizzazione della Divisione biologica del Comitato nazionale per le ricerche nucleari (CNRN si trasferì presso il Laboratorio di biologia cellulare di Roma; Aurisicchio divenne direttore di ricerca ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] a far parte del Consiglio superiore di marina, come capo della IV divisione. In questi anni ebbe modo di studiare la riforma della tecnica la fiducia nella compartimentazione stagna, nella struttura cellulare e nel ponte corazzato subacqueo (a dorso ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] perché dopo il differenziamento subiscono processi degenerativi e muoiono: a sostituire le cellule morte provvedono elementi cellulari derivati per divisione da cellule indifferenziate. Merito grande del B. fu l'aver distinto gli epiteli ghiandolari ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] Mc Clung, e la persistenza di esso attraverso le successive divisioni cellulari e nella fase di riposo. In quest'occasione, o uno dopo l'altro), e la loro ripartizione nelle cellule figlie, fatta alla luce dei risultati degli incroci mendeliani, ...
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PERRONCITO, Aldo
Valentina Cani
Antonella Berzero
PERRONCITO, Aldo. – Nacque a Torino il 18 maggio 1882 da Edoardo, noto parassitologo e docente nella Scuola superiore di veterinaria a Torino, e da [...] Cajal, quasi contemporaneamente giunto alle stesse conclusioni, la divisione delle fibre del moncone centrale nelle prime ore dopo da quelle preesistenti, in collegamento con la cellula d’origine (Sulla questione della rigenerazione autogena delle ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] sui determinanti delle forme.
Nel primo lavoro del 1907 il D. sostenne la presenza delle tetradi anche nelle divisioni di cellule somatiche, come, ma non necessariamente sempre, in quelle germinali; e le interpretò quali espressioni di patologia ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] problemi connessi con la riduzione cromatinica nella partenogenesi. Le cellule maschili infatti maturano senza ridurre il numero dei cromosomi, in quanto una sola delle ultime due divisioni nucleari interessa il nucleo mantenendo così nei maschi, che ...
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CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] ibid., IX (1869), pp. 267-300; Sulla coesistenza di un'eccessiva divisione del fegato e di qualche dito soprannumerario nelle mani o nei piedi, teoria cellulare che si andava allora affermando, e non seppe quindi estendere a livello cellulare le ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...