L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] gli strumenti connessi con la sua professione: il sacerdote era sepolto con i suoi libri, lo sciamano con gli strumenti per la divinazione, il guerriero con le armi, la donna con il fuso, ecc. Se il defunto recava nell'aldilà i suoi strumenti di ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] p. ha una grande importanza economica ciò traspare anche nella religione e nel folclore, come tra gli Inuit la cui principale divinità è la ‘signora degli animali marini’. Ma riti, cerimonie e superstizioni relative alla p. non mancano anche presso i ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] e gli altri avevano voluto fare dei loro 'autori', fossero essi Aristotele o Averroè, Galeno o Ippocrate, delle divinità intoccabili, mentre erano soltanto uomini, seppure di eccezionale valore.
Il verso oraziano delle Epistole, richiamato nel De sui ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] in questo modo non si rispondeva alla questione della capacità degli esseri umani di penetrare i misteri della causazione divina. Dopo aver difeso Tolomeo e gli altri antichi astrologi da quanti li accusavano di essere giunti a conclusioni arbitrarie ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] se nel processo storico non si può ravvisare una direzione più di quanto vi si possa scorgere la realizzazione della volontà divina, allora esso non ha neppure più un senso immanente, intrinseco al processo stesso. La s. riceve il proprio senso dall ...
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(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] di Dieng presentano articolate e numerose varianti sia nella struttura di base sia nella decorazione scultorea. Le immagini di divinità, provenienti dai templi di Dieng, hanno linee semplici e severe.
Nel sud della parte centrale di G. si trovano ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] è per lo più simbolo di potere (la m. di Dio nella Bibbia e nel Corano, la m. di determinate divinità nel Ṛgveda ecc.). La m. divina è anche elargitrice di beni (in raffigurazioni egiziane della XVIII dinastia i raggi del Sole, il dio Aton, terminano ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] datata da Arnolfo di Cambio (1282), non è altro che una ricca spoglia antica: si tratta di una statua di divinità femminile in marmo, rilavorata e adattata dall'artista con aperta intenzionalità, che, fino al recente restauro, aveva tratto in inganno ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] ispiratori sono ampiamente divergenti: busti di imperatori romani, o ritratti greci, teste di erme, o le teste di divinità poste come chiavi delle arcate del vicino anfiteatro di Capua; o, anche, modelli non antichi ma anticheggianti del romanico ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] terza («Credo in Dio padre onnipotente... e nello Spirito Santo»), più diffusa la seconda, in cui si menzionano la figliolanza divina di Gesù Cristo, la sua nascita da Maria e dallo Spirito Santo, la crocifissione e sepoltura sotto Ponzio Pilato, la ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....