FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] nell'ideazione dei fregi di due soffitti al piano nobile di palazzo Bentivoglio (sala dei Putti e sala delle Divinità marine), opere di non facile interpretazione per un pesante restauro di fine Ottocento.
Il ricorso ai modi michelangioleschi crebbe ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] . 554-589): esplorandone l'opera, scorge anche in questo caso il trionfo del cuore sull'intelletto e l'affermazione del divino nell'uomo; l'autore, moralista integrale e raffinato intellettuale che ama i deboli e i miseri, è definito dal L. "defensor ...
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CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] dalla città di Caltagirone, e il cui primitivo progetto, mai realizzato, prevedeva una grande vasca con figure di divinità marine e animali fantastici in marmo e bronzo, con pilo centrale sostenente una conca minore sormontata dalla statua bronzea ...
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PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] che la sua fonte è il commento di Averroè, ove si afferma che tale problema ha indotto alcuni a sostenere che esistono due divinità, una delle quali fa le cose buone, l’altra le cose non buone (tale dualismo non appare meramente astratto visto che ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] compito di procedere, attraverso la critica della mitologia, a una sempre più purificata e quindi spirituale concezione della Divinità, fino all'Uno di Plotino. Il rapporto religione e filosofia, che aveva dato origine al pensiero presocratico, viene ...
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PALMERINI, Pierantonio
Alessandro Nesi
PALMERINI, Pierantonio. – Nacque quasi certamente a Urbino verso l’anno 1500 da Battista di Palmerino di Matteo e da una donna di nome Mita, della quale non si [...] a Palmerini l’intera sequenza decorativa delle pareti, composta da quattordici lunette con Amorini guerrieri, da sei finte statue di divinità entro nicchie, da tre vedute di paesaggio e da un ricco apparato vegetale su fondo bianco.
Il contatto con ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] per la statuaria classica e ai suoi relativi studi sull'argomento rimasti incompiuti per la sua inopinata scomparsa (il busto della divinità rovesciato a terra allo stato di frammento).
Il L. morì a Perugia nel dicembre del 1817.
Fonti e Bibl.: G.A ...
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MARCHI, Antonio
Diana Blichmann
Nacque presumibilmente nella seconda metà del Seicento. Non si hanno notizie circa il luogo di nascita e la famiglia di origine.
I libretti di numerosi drammi per musica [...] prime quattro opere sussistono effetti drammatici, come le improvvise e spettacolari mutazioni di scena, l'apparizione di divinità su macchine e scene di pazzie, incantesimi, serragli, decapitazioni e suicidi simulati. Personaggi comici (come servi e ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] , da lui stesso composta, ribadiva la sua adesione «al progresso del genere umano, alla virtù negli uomini, alla divinità». Pensatore privo di originalità, Passerini ebbe il merito di divulgare, fra i primi, la filosofia moderna tedesca in Italia ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] spirituale.
L'incendio del monte Vesuvio conta un numero esorbitante di personaggi, tra il Padreterno, la Vergine, il Figlio, divinità pagane, diavoli, anime di beati e di dannati, santi, allegorie di virtù e delle città distrutte, protagonisti umani ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....